La situazione sul concorso straordinario è fluida e può davvero cambiare nelle prossime ore. Botta e risposta tra Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle sull’accordo che sembrava ormai fatto dopo la mediazione del premier Giuseppe Conte.
Arriva anche la nota di Forza Italia che attacca in modo inequivocabile le forze della maggioranza: “Si tratta di una indecenza scandalosa quella che si sta praticando ai danni della scuola italiana: in Senato non abbiamo finito di votare gli emendamenti in Commissione, subendo un rinvio dietro l’altro, e quindi anche oggi niente voto in Aula, perché il Governo, la Azzolina e la maggioranza di M5S, Pd, Leu ed Italia Viva litigano ferocemente non risolvendo il problema dei precari, che avrebbero diritto alla stabilizzazione e giustamente protestano. Anche la scuola è prigioniera dei ritardi e dei ricatti di questa maggioranza precaria e raccogliticcia, che tiene in ostaggio alunni, famiglie, personale non docente, personale docente e dirigenti scolastici, mentre l’inizio del nuovo anno scolastico avrà ancora una volta 200 mila cattedre scoperte”. Così Giuseppe Moles, vice presidente dei senatori del partito fondato da Silvio Berlusconi.
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