La situazione delicata che riguarda il concorso straordinario sembra aver trovato uno spiraglio di luce, con l’intesa raggiunta dalle forze di maggioranza. Restano alcuni interrogativi, come ad esempio: le domande per il concorso straordinario partiranno il 28 magio come previsto?
Da quanto risulta al momento alla nostra redazione, l’emendamento andrebbe a modificare solo la natura della prova: dal quiz crocette previsto dal bando pubblicato il 28 aprile si passerebbe alla prova scritta a risposta aperta.
Infatti, in base all’ultima versione del testo dell’emendamento in nostro possesso, il decreto dipartimentale n. 510 del 23 aprile 2020 mantiene i propri effetti ed è integrato e adeguato, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto-legge, in attuazione
di quanto previsto ai commi 02 e 03″. Ciò vuol dire che, in base a tale disposizione, chi intende partecipare al concorso straordinario, potrebbe anche inoltrare la domanda da domani, 28 maggio.
E’ bene ricordare che c’è tempo fino al 3 luglio per presentare domanda di partecipazione. E’ bene, infine chiarire, che il testo dell’emendamento dovrà essere approvato in via definitiva entro il il 7 giugno.
La prova, pertanto, si svolgerà in quesiti a risposta aperta, che sono inerenti:
a) per i posti comuni, alla valutazione delle conoscenze e delle com- petenze disciplinari e didattico-metodologiche, nonché della capacità di com- prensione del testo in lingua inglese;
b) per i posti di sostegno, alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità, nonché finalizzati a valutare le conoscenze dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, oltre che la capacità di comprensione del testo in lingua inglese.
Attendiamo ovviamente la conclusione dell’iter di approvazione per confermare il tutto.
Il concorso straordinario secondaria, così come stabilisce il DL 126/2019, è aperto per i docenti in possesso dei seguenti requisiti:
L’anno sarà considerato valido anche se il servizio sarà stato prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Ai fini della maturazione del triennio necessario per l’ammissione al concorso sarà considerato utile anche l’anno scolastico 2019/2020. Ciò a patto che entro il 30 giugno prossimo gli interessati maturino i requisiti di servizio. È valido anche il servizio prestato nelle scuole paritarie e nella formazione professionale.
Per i posti di sostegno è necessario avere, oltre ai seguenti requisiti di servizio, la specializzazione sul sostegno.
Decreto Dipartimentale n 510 del 23 aprile 2020
Allegato A – Prospetto ripartizione Posti
Allegato B – Prospetto Aggregazioni
Allegato C – Programmi prova scritta
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