Concorsi

Concorso straordinario secondaria: dal percorso di formazione al ruolo – VIDEO TUTORIAL

I candidati vincitori del concorso e assunti a tempo determinato dovranno svolgere un percorso di formazione, dalla durata di 40 ore, con oneri a proprio carico, sulle seguenti aree: culturale-disciplinare, metodologico-didattica, organizzativa, istituzionale-sociale, formativo-professionale. Le attività formative attribuiranno 5 CFU e si concluderanno entro il 15 giugno 2023.

Prova orale finale

Al termine del percorso formativo saranno verificate:

  •  la padronanza dei contenuti,
  •  l’utilizzo di appropriate definizioni e riferimenti teorici,
  •  la chiarezza dell’esposizione,
  •  il dominio del linguaggio specialistico

Superamento della prova

Superano la prova i candidati che conseguono una valutazione positiva. Ogni candidato comunicherà all’USR responsabile della procedura concorsuale il positivo superamento del percorso formativo entro la data fissata dallo stesso ufficio regionale.

Mancato superamento della prova finale

Il mancato superamento della prova conclusiva comporta la decadenza dalla procedura; è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto.

Valutazione del servizio

Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato.

Anno di formazione e prova

Nello stesso anno i docenti dovranno svolgere un percorso di formazione e prova sulle seguenti aree tematiche: formazione sulle dimensioni culturale-disciplinare, metodologico-didattica, formativo-professionale; formazione sulle dimensioni organizzativa e istituzionale-sociale; elaborazione di un bilancio delle competenze e di un conseguente progetto di sviluppo individuale

Rinvio della formazione

Il rinvio del percorso di formazione e prova per giustificati motivi normativamente previsti o per valutazione negativa comporta la reiterazione dell’anno di prova.

Contratto a tempo indeterminato nella stessa sede

Superato l’anno di prova, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023, nella medesima scuola presso cui ha prestato servizio a tempo determinato. All’atto della conferma in ruolo i docenti assunti conseguono l’abilitazione per la relativa classe di concorso, qualora ne siano privi.

Rinuncia al ruolo

La rinuncia al ruolo comporta la decadenza dalla graduatoria regionale. Le graduatorie regionali decadono con l’immissione in ruolo dei vincitori.

Redazione

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