Il concorso, promosso dalle due associazioni ambientaliste, intende far riflettere anche il mondo della scuola sui problemi ambientali, per promuovere progetti formativi e comportamenti improntati alla solidarietà e alla partecipazione diretta.
Il tema di questa edizione del concorso (“Questa terra è la mia terra”) potrà essere svolto facendo riferimento sia all’ecosistema-pianeta nella sua interezza che ai singoli ecosistemi, oppure analizzando le cause (quali, ad esempio, l’inquinamento nelle sue varie forme, la compromissione della biodiversità, l’esaurimento delle risorse naturali non rinnovabili, l’introduzione delle biotecnologie, la distribuzione diseguale della ricchezza, le modificazioni del suolo, la cattiva gestione dei rifiuti) reputate capaci di impedire il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile che dia garanzie anche per il futuro.
Gli alunni italiani delle scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private, possono partecipare al concorso, coadiuvati dai propri insegnanti, con lavori individuali o di gruppo, attraverso disegni, fumetti, video, fotografie e tecniche multimediali, da produrre e presentare entro il prossimo 15 aprile. Gli interessati possono richiedere il bando di concorso ed ogni ulteriore informazione telefonando al “numero verde” 800-866158.
I vincitori del concorso riceveranno un premio di tre milioni di lire da investire in progetti locali di recupero ambientale, stabiliti da loro stessi. Inoltre, i premiati potranno partecipare con i loro lavori alla selezione internazionale.
L’iniziativa è patrocinata dal Presidente della Repubblica con la collaborazione di Unesco, Fao, Croce Rossa, Earth Council e del “comitato d’onore” del concorso fanno parte anche i Premi Nobel Mikhail Gorbaciov e Rita Levi Montalcini.