Home Didattica Conflitti tra colleghi e tra studenti, cosa fare per evitarli? Perché studiare...

Conflitti tra colleghi e tra studenti, cosa fare per evitarli? Perché studiare le dinamiche di gruppo?

CONDIVIDI

I conflitti a scuola, come in qualunque comunità, sono purtroppo frequenti. Cosa può fare ogni singolo membro del microcosmo scuola? Un’idea potrebbe essere quella di analizzare le dinamiche di gruppo, al fine di capire come garantire armonia nel proprio (di classe o di lavoro). VAI AL CORSO

Come apprendere i metodi della collaborazione, della costruzione di gruppi efficaci e la gestione dei team di lavoro? Il quadro complesso delle competenze riguardanti questo strategico aspetto partendo dalle ricerche della psicologia sociale e del management, che rispondono alla “dinamica di gruppo”.

Un gruppo è una “totalità dinamica” che oltrepassa i confini della frontiera tra sociale e individuale, tra sociale e fisico, per un superamento delle separazioni divisive. Attraverso confini più mitigati tra funzioni e persone, è possibile costruire coesione e interdipendenza, i reali obiettivi di un gruppo che funziona. Il punto controverso è che ogni gruppo presenta forze ambivalenti, attrattive e repulsive, che coordinatori e capi devono saper integrare e spingere gentilmente verso piani di insieme.

Le competenze essenziali:

  • Distinguere le parti, evidenziando e specificando i rispettivi motivi del contendere, facendo emergere nello “scambio protetto” (per la presenza del terzo), le cause essenziali del conflitto. Le parti qui non intendono mescolarsi, se ne guardano bene, bensì, tendono a colpevolizzare e distruggere. Qui è importante localizzare e far emergere un aspetto critico per parte (“qual è la cosa che più vi crea fastidio del loro comportamento?”), nella più piena distinzione.
  • Collegare, scorgere i punti di contatto tra i due gruppi, ripristinare la dialettica tra le parti (“quello che loro dicono presenta qualcosa che potremmo portare avanti?”, “c’è qualcosa che vi trova d’accordo?”), cercare gradualmente i collegamenti tra le idee, le critiche, le possibilità. Valutare via via le opzioni, per un primo delinearsi delle possibili uscite negoziali, ancora abbozzate e ancora passibili di ricaduta critica.
  • Fare squadra, secondo i principi di circolarità, profondità, ritmo.
  • Intelligenza di unire, la finalizzazione è nel saper unire, ben sapendo tuttavia delle tante forze che dividono. È l’integrazione di fare + parlare, produzione-partecipazione, l’uso di mappe più sistemiche, che allenta la nozione di controllo e favorisce quella di unione, cooperazione e convivenza.
  • Area dell’impegno e della positività, attivare, motivare e automigliorarsi. Metodi e strumenti per il benessere e la salute nei gruppi Esercizi, sosta nella dinamica, integrazione dei tre cervelli, benessere nei gruppi, intelligenza collettiva.

Il corso

Su questi argomenti il corso Collaborazione e spirito di squadra, in programma dal 23 aprile, a cura di Pino Sario.

Il webinar è un percorso centrato su coinvolgimento, esperienza, esercizi, pratiche.

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinar, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.

I nostri webinar

LA CERTIFICAZIONE EIPASS 7 MODULI STANDARD

Il social reading per una lettura condivisa e partecipata

Una scuola orientata al benessere degli studenti: orientamento integrato, pratiche e governance partecipate – GRATIS 

Uso dei social e cyberbullismo

TRANSIZIONE DIGITALE, SCEGLI IL PERCORSO PER LA TUA SCUOLA