Il conflitto è motivo quasi sempre di scontro: può determinare ira, rancori e separazioni. A volte sfocia nella violenza. Ma le cose devono andare per forza così?
Infatti, la capacità di cooperare e l’attitudine ad instaurare relazioni interpersonali positive sono due caratteristiche fondamentali per l’insegnante, che spesso si trova a dover prendere importanti decisioni di concerto con altri, a condurre il gruppo classe in circostanze difficili, a dover continuamente riadattare le proprie modalità d’insegnamento in accordo con le situazioni contingenti.
La fiducia, la creatività e la capacità di attraversare il conflitto trasformandolo in dialogo costruttivo. Sono gli assiomi per gestire il conflitto e renderlo produttivo.
Per fare ciò è necessario conoscere attività per favorire la realizzazione di gruppi aperto alla conoscenza di sé e dell’altro e imparare a conoscere ed analizzare le tipologie di conflitto. Inoltre, bisogna riflettere e sperimentare clima competitivo e clima cooperativo e conoscere attività per facilitare la collaborazione attiva.
Riflettere anche sull’importanza del pensiero divergente al fine di sviluppare la capacità di costruire accordi e i passi della Controversia, della Negoziazione e della Mediazione.
Altri punti essenziali sono imparare ad imparare: l’insegnante apprende una nuova metodologia ed organizza il proprio apprendimento in lezioni che fanno attenzione sia al livello individuale che di gruppo, è inoltre consapevole di metodi e opportunità didattiche. Le competenze sociali e civiche, ovvero l’insegnante riflette sulle competenze personali, interpersonali e interculturali e su tutte quelle forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa. In merito alla competenza civica apprende un modo per trasformare la classe in una palestra di democrazia, uguaglianza e cittadinanza poiché dota gli studenti degli strumenti per impegnarsi ad una negoziazione e mediazione;
Senso di iniziativa e di imprenditorialità: con questo percorso l’insegnante può tradurre le idee in azione con creatività, senso dell’innovazione e assunzione di rischi. Diventa capace di pianificare e di gestire progetti per raggiungere obiettivi cooperativi.
A tal proposito, La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016, dal titolo: “Attraverso il conflitto: metodologie attive nei rapporti interpersonali”
Saranno svolti 2 incontri di 2 ciascuno per un totale di 4 ore
> Venerdì 5 luglio 2019 – dalle ore 17.00 alle ore 19.00
> Venerdì 12 luglio 2019 – dalle ore 17.00 alle ore 19.00
In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…
In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…
Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…
Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…