Ai docenti ammessi a dottorati di ricerca all’estero è possibile concedere un periodo di congedo straordinario, ma con alcuni accorgimenti di cui è necessario tener conto, onde evitare un possibile danno erariale.
La corretta procedura da seguire è stata recentemente illustrata dall’U.s.r. per l’Emilia-Romagna, che con nota prot. n. 18553 del 25 settembre 2017 ha fornito indicazioni dettagliate alle scuole della Regione.
In particolare, l’Ufficio scolastico ha chiarito che ai fini del riconoscimento del Dottorato e del conseguente esonero, è necessario che il Dirigente scolastico richieda la valutazione preventiva (che deve essere favorevole) della competente Autorità ministeriale. La “richiesta di valutazione” di equipollenza deve essere formulata al M.I.U.R. – Dipartimento per la formazione superiore e la ricerca – Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore.
La richiesta deve essere accompagnata dai seguenti documenti:
Nei giorni scorsi, il Garante per la protezione dei dati personali ha emesso un provvedimento…
L’aula della Camera ha confermato la fiducia al governo sulla Manovra 2025 con 211 sì e 117 no. Il voto finale sul provvedimento…
Urla e minacce in una scuola media di Lecce, dove un supplente di musica ha…
Il MIM ha pubblicato l’Avviso prot. n. 184560 del 18 dicembre 2024, in attuazione del…
Nell’istituire la filiera tecnologica professionale, è stato previsto l’istituzione dei CAMPUS nei territori dove sono…
Con l’emanazione dei due bandi per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale…