Il Tribunale del Lavoro di Palermo, con sentenza 11 giugno 2015, ha ordinato all’Ufficio scolastico provinciale del capoluogo siciliano l’immediata riammissione in G.A.E. di alcuni docenti congelati SSIS accogliendo il ricorso degli Avvocati Santi Delia e Michele Bonetti.
Il Tribunale, commenta l’Avvocato Delia, ha accolto la tesi della doppia tutela dei congelati SSIS.
Anche chi non ha agito al T.A.R., infatti, ha la possibilità di agire davanti al Giudice del Lavoro impugnando l’esclusione dalle G.A.E. a seguito del rigetto della domanda presentata durante l’ultimo aggiornamento o in quello precedente.
Il lavoro dei legali, dopo le due vittorie al T.A.R. nel merito e le recenti sospensive anche sull’ultimo D.M. di aggiornamento, rende certamente più semplice la strada ai Tribunali del Lavoro che non devono neanche disapplicare atti amministrativi ministeriali che, allo stato, sono sospesi o annullati.
Il Tribunale ha espressamente mostrato di aderire alla sentenza ottenuta dagli Avvocati Delia e Bonetti al T.A.R. Lazio riportandosi alle motivazioni ivi spiegate e chiarendo altresì che “alla luce del quadro normativo sopra riportato deve concludersi – così come ritenuto da altri Tribunali in controversie analoghe – che la ricorrente sia detentrice di una posizione, secondo le norme di fonte primaria equiparata a quella degli altri docenti che hanno conseguito l’abilitazione presso la SSIS giacchè la trasformazione della natura delle graduatorie, divenute elenchi chiusi ad esaurimento è avvenuta salvaguardando (art. 1, comma 605, lett. c della L.n. 296/06) la posizione di chi non aveva legittimamente potuto completare la frequenza delle SSIS, ravvisando l’unica differenza di trattamento nella differenza di tali soggetti di completare il percorso formativo attraverso i TFA”.
La vicenda dei congelati è ormai nota e persino la Stampa nazionale si sta occupando di questa categoria di docenti anche in quanto esclusi dalla c.d. “Buona Scuola”.
A differenza di quanto ritenuto dall’Amministrazione, chiude l’Avvocato Santi Delia, “il posto dei congelati SSIS è in G.A.E. ragion per cui è diritto intangibile di tutti questi docenti rientrare a pieno titolo nel piano di assunzioni straordinarie volto a svuotare le G.A.E.”.
Tutti i congelati SSIS abilitati con T.F.A. che hanno presentato la domanda nei termini, possono quindi agire o innanzi al Tribunale del lavoro o innanzi al T.A.R.
Situazione analoga riguarda i “depennati” che hanno presentato domanda di ammissione in G.A.E. nel 2009 vedendosela respingere.
Anche in tal caso, essendo intervenuto l’annullamento del D.M., tutti i depennati possono agire per ottenere un nuovo inserimento in G.A.E.
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