La Società italiana di fisica (Sif), fondata nel 1897, intorno alla rivista mensile “Il Nuovo Cimento”, promuove numerose attività editoriali, la Scuola internazionale di fisica “Enrico Fermi”, l’organizzazione di specifici convegni e di un congresso nazionale, che ogni anno si svolge in una sede diversa, ospitato dalle locali strutture universitarie.
Quest’anno il 91° congresso della Sif, che si svolgerà nel capoluogo etneo, presso la sede del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania, e al quale prenderanno parte oltre 600 fisici italiani, è organizzato in sessioni plenarie e in sette sezioni parallele, dedicate alla Fisica nucleare e subnucleare, alla Fisica della materia, all’Astrofisica e Fisica cosmica, alla Geofisica e Fisica dell’ambiente, alla Biofisica e Fisica medica, all’Elettronica e Fisica applicata ed alla Didattica e Storia della Fisica.
Il programma prevede numerose relazioni generali, tenute da esperti dal settore, diverse centinaia di comunicazioni specialistiche in tutti i settori della Fisica, una tavola rotonda su tematiche di Einstein, ancora oggi di grande attualità, nonché l’assemblea generale dei soci.
Si parlerà anche dei temi connessi all’insegnamento della fisica sia a livello universitario che scolastico, con speciali sessioni cui parteciperanno insegnanti delle scuole superiori.
Venerdì 30 settembre, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Fisica e Astronomia, sono programmate due conferenze: la prima di Pasquale Pistorio sul tema “Creando il futuro con la nanoelettronica: una strategia per l’Europa“ (alle ore 15.00), l’altra di Antonio Zichichi su “L’Anno Mondiale della Fisica: Fermi, Dirac, Einstein” (alle ore 16.00).
Il congresso rappresenta anche l’occasione per premiare ogni anno giovani studiosi che si sono distinti nel campo della fisica. Un premio molto importante, istituito di recente e legato alla ricerca, è intitolato alla memoria di Enrico Fermi, mentre un altro è attribuito per attività concernenti la didattica o la storia della fisica. Nel corso del congresso di quest’anno, inoltre, alcuni premi assegnati a giovani studiosi saranno dedicati alla memoria di illustri fisici locali, scomparsi di recente, e che hanno contribuito in modo essenziale all’attività di ricerca condotta dai gruppi catanesi.
Numerosi saranno gli stand espositivi di prodotti legati alla ricerca e alla didattica della fisica, mentre presso la sede del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania è già stata allestita e si può visitare liberamente una mostra didattica, dal titolo “Alle colonne d’Ercole. I confini dell’impresa scientifica”, realizzata dall’Associazione Euresis.