Categorie: Politica scolastica

Conitp, incontro al Miur con Chiappetta. Chiarimenti su ‘fase C’

Il Conitp ha avuto un incontro informale con Luciano Chiappetta, capo dipartimento per l’istruzione del Miur. Il resoconto della riunione tenuta al Ministero.

Durante l’incontro, sono stati affrontati diversi temi, dal personale docente al personale ATA , dal personale di ruolo al personale precario.

Primo tra tutti il Conitp ha sollevato una problematica relativa alle attribuzione delle province per le immissioni in ruolo previste dalla fase “B“, in particolare risulta che il sistema non ha funzionato secondo i criteri generali dettati dal MIUR.

Molti docenti soprattutto di sostegno si sono ritrovati in ruolo in aree diverse dove avevano minor punteggio nonostante avessero diritto all’assunzione sulla propria area disciplinare di sostegno. Risultano già una dozzina di casi al Miur di malfunzionamenti del sistema e attribuzioni di province non corrette.

In questo caso secondo il colloquio avuto, bisogna avviare ricorso al giudice del lavoro poiché non esistono ricorsi ordinari al Miur.

Per quando riguarda la fase “C” è stato comunicato al Conitp che il sistema attribuirà prioritariamente tutti i posti nella prima provincia scelta dai candidati, quindi, il sistema valuterà prima se è possibile il ruolo sulla classe di concorso con maggior punteggio, poi per le classi di concorso con minor punteggio, ed infine, se non ci sono capienze per i ruoli a livello della prima provincia scelta, il sistema procederà a far partecipare l’aspirante alla fase nazionale con la composizione della graduatoria unica.

Questo sistema è utile per tutelare i docenti ed evitare che vadano in province lontane, quindi, con questo sistema coloro che avranno il ruolo altrove saranno quei docenti che non avrebbero lavorato nella propria provincia.

Il Conitp per quanto riguarda la fase “B” ha richiesto al MIUR più trasparenza con la pubblicazione , per ogni classe di concorso, della graduatoria nazionale e l’attribuzione delle province.

 

PROSSIMI CONCORSI

Per quanto riguarda i prossimi concorsi per i docenti abilitati previsti dalla legge 107/2015 entrata in vigore il 16/07/2015 , è stato comunicato ai responsabili del Conitp che ancora nulla è stato fatto. In merito il Conitp già da tempo ha chiesto che per i concorsi previsti per i docenti abilitati non siano previste prove di acceso e sia esplicato un concorso tenendo presente che si tratta di docenti già con maturato servizio.

 

CORSI PAS

Per quanto riguarda altri corsi PAS il Conitp comunica che non c’è ancora nulla di ufficiale. Già da tempo il Conitp si batte per l’apertura di nuovi percorsi abilitanti per il personale che ha maturato almeno 360 giorni di servizio. Il Conitp continuerà la battaglia e le sollecitazioni.

 

PERSONALE ATA

Il Conitp in merito al personale ATA ha sollecitato le immissioni in ruolo. Il dott. Chiappetta ha fatto presente che non è stato facile sbloccare le assunzioni a tempo determinato a causa del Ministero della funzione pubblica e quello dell’Economia. Il Conitp ha ribadito l’importanza di evitare il passaggio degli esuberi della provincia nelle scuole , comprometterebbero la funzionalità delle scuole e danneggerebbero ancora una volta il personale incluso nelle graduatorie permanenti di II fascia e di III fascia. Secondo indiscrezioni, il numero non si conosce ancora ma se ciò dovrebbe avvenire potrebbe essere in maniera molto ridimensionata.
Il Conitp ricorda che è contro a questo ennesimo provvedimento frutto di una male politica e del silenzio dei sindacati più vecchi. Il Conitp combatterà affinché ciò non accada come ha sempre lottato ottenendo risultati che nessuno positivi.

 

SUPPLENZE ATA

Il Conitp molto preoccupato della norma contenuta nella Legge stabilità che prevede che non è possibile nominare per supplenze il personale Amministrativo ( eccetto per scuole con organico di 3 unità) tecnico e collaboratore scolastico ( eccetto per supplenze superiori a 7 giorni) , ha chiesto informazione sulla nota MIUR 0025421.12-08-2015. Il Conitp ha chiesto chiarimenti circa la dicitura contenuta nella nota MIUR prima citata che afferma: “si precisa che l’art. 1 comma 332 della legge 190/2014 richiamato dalla nota prot. 25141 del 10 agosto fa riferimento alle supplenze brevi”. In particolare il Conitp ha ha chiesto cosa si intende per supplenze brevi? una maternità, un ricoverò ospedaliero, un congedo come i dirigenti devono considerarli?

Il dott. Chiappetta ha consigliato al Conitp di rivolgersi direttamente al dirigente del MIUR dott. Giacomo Molitierno per chiarire meglio questa nota del 10/08/2015.

Come al solito il lavoro del Conitp continua incessante.

Redazione

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