Il rischio elettrico deriva dagli effetti e dai danni che la corrente elettrica può provocare sul corpo umano, a causa del contatto fisico tra persona e parti sotto tensione elettrica.
Malfunzionamenti degli apparati e delle attrezzature elettriche, così come utilizzi impropri, risultano essere la prima causa di innesco di incendi; ovunque vi sia quindi la presenza di un rischio di tipo elettrico, esiste la possibilità che si sviluppi un incendio e quindi scatta automaticamente l’obbligo della relativa valutazione.
La valutazione del rischio elettrico quindi deve tenere in considerazione diversi elementi, partendo dalle fonti di rischio primarie (impianti ed apparati) e senza trascurare le condizioni specifiche e le caratteristiche del luogo di lavoro nonché dei processi lavorativi che possano eventualmente causare interferenze.
Per ridurre tale rischio si propongono alcuni consigli pratici:
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