Home Precari Consiglio di Stato conferma il diritto alle prove suppletive del concorso straordinario

Consiglio di Stato conferma il diritto alle prove suppletive del concorso straordinario

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Dopo la pronuncia cautelare del 20 novembre, e la successiva sentenza del 30 novembre, con cui il Tar Lazio aveva disposto in via cautelare lo svolgimento di una prova suppletiva del concorso straordinario e, in
maniera più chiara con la sentenza, aveva evidenziato la possibilità di ammissione alla sessione suppletiva per chi si è visto impossibilitato a svolgere la prova scritta nelle date stabilite per causa di forza maggiore
dovuta al Covid, interviene oggi sul tema anche il Consiglio di Stato.

Con ordinanza depositata oggi 14 dicembre, i Giudici di Palazzo Spada hanno infatti respinto l’appello cautelare proposto dal Ministero dell’Istruzione avverso la pronuncia del Tar Lazio, che ammetteva un
candidato sottoposto a misura sanitaria di prevenzione alla prova suppletiva.

Ne esce quindi smentita, ancora una volta, la tesi più volte sostenuta dal Ministro Azzolina circa l’impossibilità di poter svolgere prove suppletive per il concorso straordinario, nemmeno nei confronti di quei candidati che, causa Covid, si sono visti impossibilitati a presentarsi il giorno stabilito per lo svolgimento della prova scritta.

Il Consiglio di Stato ha peraltro precisato che, contrariamente a quanto sostenuto dall’amministrazione, la fissazione di una sessione aggiuntiva non pare possa ingenerare disagi organizzativi al Ministero, soprattutto tenuto conto che l’art. 1, comma 10, lettera z), del DPCM 3 dicembre 2020, ha comunque disposto la proroga della sospensione delle procedure concorsuali fino al 15 gennaio 2020.

Sembra a questo punto spianata la strada per i ricorsi di quanti, per causa di forza maggiore dovuta al Covid, prima della sospensione del 4 novembre non hanno potuto partecipare alla prova scritta del concorso straordinario.

Sentenza Consiglio di Stato 14 dicembre 2020