Nell’ambito degli organi collegiali a livello d’istituto, assume particolare rilevanza il consiglio d’intersezione, interclasse e di classe nella misura in cui al suo interno si promuovono tutte quelle azioni didattiche volte a garantire il diritto allo studio di tutti e di ciascuno.
Composizione
Il consiglio d’intersezione nella scuola dell’infanzia, il consiglio d’interclasse nella scuola primaria e il consiglio di classe nella scuola secondaria di primo e secondo grado è composto rispettivamente:
- Per la scuola dell’infanzia:
Da tutti i docenti delle sezioni dello stesso plesso e per ciascuna delle sezioni un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti;
- Per la scuola primaria:
Da tutti i docenti che operano nelle classi parallele e per ciascuna classe un rappresentante eletto dai genitori degli alunni iscritti;
- Per la scuola secondaria di primo grado
Da tutti i docenti che operano in ogni singola classe e quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe.
- Per la scuola secondaria di secondo grado
Da tutti i docenti che operano in ogni singola classe e da due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe, nonché due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe.
Vi fanno parte a titolo consultivo anche i docenti tecnico pratici e gli assistenti addetti alle esercitazioni di laboratorio.
- nei corsi serali per lavoratori studenti,
Da tutti i docenti che operano in ogni singolo corso e da tre rappresentanti degli studenti della classe, eletti dagli studenti della classe.
- Nella scuola dell’obbligo, alle riunioni del consiglio di classe e d’interclasse può partecipare, qualora non faccia già parte del consiglio stesso, un rappresentante dei genitori degli alunni iscritti alla classe o alle classi interessate, figli di lavoratori stranieri residenti in Italia che abbiano la cittadinanza di uno dei Paesi membri della comunità europea.
- nelle scuole funzionanti presso gli istituti statali per non vedenti e presso gli istituti statali per sordomuti ai consigli d’intersezione, d’interclasse e di classe vi fanno parte gli specialisti che operano in modo continuo sul piano medico, socio-psico pedagogico e dell’orientamento.
Compiti e funzioni
- Il consiglio d’intersezione, d’interclasse e di classe è presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato facente parte del consiglio stesso.
- Le funzioni di segretario del consiglio sono attribuite dal dirigente scolastico a uno dei docenti membro del consiglio stesso e si riunisce in orario non coincidente con l’orario delle lezioni.
Nel rispetto della libertà didattica e culturale di ogni singolo docente e attraverso un confronto aperto, il consiglio d’intersezione, d’interclasse e di classe opera come:
- promotore didattico e propositivo nei confronti del collegio dei docenti
- organo di coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari
- come organo responsabile delle procedure relative alla progettazione, all’organizzazione, all’uso di metodologie attive e a scelte di criteri valutativi volti in una prospettiva formativa e non come semplicistico atto conclusivo di un percorso conoscitivo.
- come organo volto ad agevolare ed estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori e alunni.