Contestazione sull’eventuale annullamento di alcune domande della C020

Scrivo questo messaggio per sapere se era possibile e con che modalità contestare eventuali contestazioni sulla A60/A57 su domande che verranno dichiarate ambigue o non esatte dai candidati. Di fatto voglio tutelare quei candidati che avendo studiato e compreso bene il testo siano riusciti a rispondere correttamente. Infatti se venissero annullate troppe domande come nel precedente tfa si verrebbe ad avvantaggiare coloro che hanno risposto correttamente ai quesiti anche quelli difficili o ambigui ma coloro che sono caduti nei distrattori per mancanza di studio o distrazione. Trovo ingiusto a priori, indipendentemente dal vantaggio che ne trarrei, che chi ha sbagliato una domanda e contestandola vinca furbescamente il ricorso acquisisca punti in più del sottoscritto che il test se l’è fatto come tutti e come tutti ha dovuto rispondere a quelle domande. 

Di fatto vorrei chiedere che valutaste la possibilità in caso di annullamento di una o più domande di aggiungere quel punteggio a tutti i candidati e non solo a quelli che hanno sbagliato quella specifica domanda. Infatti se anche la domanda fosse stata formulata in maniera corretta non si ha alcuna certezza che il candidato l’avrebbe fatta comunque giusta quindi non è equo per quelli che i 21 o più punti per il superamento siano riusciti a totalizzarli durante l’esame nonostante gli errori e le ambiguità si vedano scavalcati da coloro che hanno avuto la furbizia di contestare tutte le domande che hanno sbagliato. In fin dei conti trovo ingiusto che per un errore materiale alcuni candidati vengano penalizzati.
 
In particolare vorrei contestare l’eventuale annullamento delle domande 17,36,43 per i seguenti motivi che ritroverete in allegato, di fatto come alcuni miei colleghi stanno spedendo contestazioni motivate per chiedere l’annullamento di specifiche domande io mi sento in diritto e dovere di fare altrettanto per impedire che determinate domande vengano contestate a priori
I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Ma (a che) serve l’IA nella scuola?

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…

20/11/2024

Studenti-teppisti fotografano la terga dell’auto dei loro prof: l’obiettivo è accanirsi sulla carrozzeria? Parla la preside del liceo Salvemini di Bari

Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…

20/11/2024

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024