Categorie: Generico

Continuano gli attacchi dei sindacati al ministro Fioroni

I rapporti fra sindacati e Ministro si fanno sempre più difficili: ormai non passa giorno senza che le organizzazioni sindacali, singolarmente o unitariamente, intervengano sulle decisioni o sugli annunci di Fioroni e del Governo.
Dopo il duro comunicato stampa sottoscritto dai tre sindacati confederali il 24 agosto, nella giornata successiva è stata la volta di Gilda, CislScuola e Cgil-Flc che sono intervenuti su questioni diverse.
La Gilda degli Insegnanti ha preso posizione sulla direttiva ministeriale del 25 luglio
“La parte più preoccupante del documento – afferma il coordinatore nazionale Rino Di Meglio – è quella di prospettiva: molto chiara appare l’intenzione di sottolineare il carattere “pubblico” della Scuola, indipendentemente dall’ente gestore. Il Ministro si esprime per il sostegno alle scuole paritarie, abbandonando, in sostanza, la concezione della Scuola statale come “istituzione”, a favore di un generico servizio pubblico considerato al pari di altri (asporto rifiuti e pompe funebri ad esempio)”.
Ma i passaggi più gravi della direttiva sarebbero, secondo la Gilda, “quelli con cui si guidano i Collegi dei Docenti ad adottare specifici modelli didattici e pedagogici, trascurando che la libertà di insegnamento è garantita dalla Costituzione e dal DPR 275/99 sull’autonomia”.
“Il rischio – denuncia Di Meglio – è che i Collegi dei Docenti si trasformino in una specie di soviet didattico-metodologico che non tiene conto delle opzioni didattiche minoritarie e di ogni singolo docente”.
Cisl-Scuola mette invece in guardia sulle voci di tagli agli organici del sostegno che potrebbero essere contenuti nella prossima legge finanziaria.
“Questa è una logica da banchieri” ironizza il segretario nazionale Francesco Scrima che usa anche parole dure e parla di “ipotesi cinica”.
“Qualora si dovesse realizzare un simile piano – conclude Scrima – ci si troverebbe di fronte ad una iniziativa così sciagurata, che non ha precedenti nelle politiche scolastiche sinora perseguite dai vari governi che si sono succeduti”.
Cgil-Flc interviene invece sulla proposta di riforma degli esami di Stato con un puntuale documento di analisi in cui si evidenziano non pochi elementi di dissenso.
Le critiche maggiori del sindacato di Enrico Panini riguardano il ruolo delle scuole non statali e, in particolare, la possibilità per i privatisti di sostenere gli esami anche in istituti paritari.
Intanto CUB Scuola passa ai fatti e annuncia che per il 6 ottobre è indetto uno sciopero nazionale del personale preocario.
Come segnaliamo in un altro articolo, sempre in data 25 agosto il ministro Fioroni ha emanato la nuova direttiva sull’Invalsi che, quasi certamente, servirà solo ad alimentare ulteriori polemiche e dissensi.
Reginaldo Palermo

Articoli recenti

I tagli nella Manovra mettono in crisi il diritto all’Istruzione, per il Pd alla scuola andava dato molto di più

È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…

24/12/2024

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galileo fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024