Flc-Cgil, Uil-Scuola, Cisl-Scuola, Gilda-Unams e Snals avevano presentato un ricorso nei confronti del dirigente dell’istituto scolastico “Armando Diaz” di Roma che aveva applicato il “decreto Brunetta” alla contrattazione collettiva integrativa d’istituto e si era pertanto rifiutato di contrattare le materie previste dal Ccnl all’art. 6, comma 2, lettere h), i) ed m).
L’Anp ha espresso viva soddisfazione per la sentenza: si tratta, sottolinea l’Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola, di una “conferma della linea interpretativa dell’Anp, che ha sempre sostenuto la piena vigenza del D.l.vo 165/2001, così come novellato dal D.l.vo. 150/2009”.
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