Si è concluso poco fa l’incontro fra Ministero e sindacati per il contratto sulla mobilità.
I 4 sindacati che avevano proclamato lo sciopero del 10 dicembre hanno ribadito le proprie critiche e hanno chiesto altro tempo per poter decidere.
L’Amministrazione ha fatto presente che procrastinare ulteriormente la chiusura del contratto avrebbe ripercussioni pesanti su tutte le operazioni successive con la conseguenza di creare le solite difficoltà per l’avvio del prossimo anno scolastico.
Per il momento Flc-Cgil, Uil-Scuola, Snals e Gilda non hanno sottoscritto l’accordo, mentre Cisl Scuola ha firmato.
“Abbiamo sottoscritto l’accordo – sottolinea Maddalena Gissi, segretaria generale di Cisl Scuola – per senso di responsabilità nei confronti di 100mila docenti che ora potranno partecipare alle operazioni di mobilità. Per noi l’attenzione alle persone è la prima regola da seguire. Poi dopo la firma del contratto nazionale ci sarà tempo e modo di migliorare l’accordo”.
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