Personale

Contratto scuola, cosa cambia per il personale Ata. Il documento [PDF]

Venerdì scorso, all’Aran, è stata firmato il contratto scuola valido per il triennio 2016-2018.

Sono coinvolti dal rinnovo 1.191.694 di dipendenti, oltre un milione nella sola scuola, 53.000 nelle Università (esclusi le e i docenti universitari), 24.000 negli Enti di ricerca e 9.500 nell’AFAM. Il nuovo contratto si riferisce agli anni 2016, 2017 e 2018. A tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori sarà riconosciuto l’aumento stipendiale previsto dall’intesa del 30 novembre 2016 tra Governo e Organizzazioni sindacali, anche grazie alla previsione di un apposito intervento perequativo, che interessa soprattutto le qualifiche iniziali.

La Tecnica della Scuola, nei giorni successivi, ha analizzato nel dettaglio soprattutto la parte economica con diversi articoli di approfondimento

Aumenta la retribuzione professionale docente, ecco le tabelle

Contratto scuola, aumenti e arretrati in un’unica tabella

Cambia destinazione oltre un terzo delle risorse originariamente destinate agli incrementi su base meritocratica. Settanta milioni dei 200 stanziati nel 2018 serviranno a coprire due voci destinate a far tornare i conti sugli aumenti (il cosiddetto elemento perequativo e la retribuzione professionale docente).

L’anno prossimo questa porzione scenderà a 40 milioni perché si conta di utilizzare i 10 milioni del fondo ad hoc per la valorizzazione istituito con l’ultima legge di stabilità.

Tabella (fonte Il Sole 24 Ore)

Nel nuovo contratto 2016-2018, il personale Ata diventa parte integrante della “Comunità educante”.

Così come segnala la Flc Cgil, previste alcune modifiche/integrazioni sui permessi, tutte acquisitive.

Introdotta anche la modalità oraria per i permessi già previsti all’articolo 15 del Ccnl/07, aggiunte ulteriori 18 ore (tre giorni) di permesso per le visite specialistiche (rientrano nel computo della malattia ma senza le penalizzazioni previste per la malattia breve) e chiarito che quelli della legge 53/00 (3 giorni l’anno per gravi motivi) sono aggiuntivi ai 3 per motivi personali o familiari. Prevista una commissione di lavoro per la revisione dei profili.

Acquisita nel Ccnl la sequenza per l’indennità dei DSGA che “reggono” due scuole. Gli ATA della scuola sono esclusi dalla valutazione (legge Brunetta).

Sulle relazioni sindacali diventano materia di contrattazione anche “i riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità sui processi innovativi legati alle nuove tecnologie”.

Ata CCNL 1618

Andrea Carlino

Articoli recenti

Scuole paritarie e istituti d’ispirazione cristiana chiedono più fondi pubblici: noi nel sistema pubblico d’istruzione da 25 anni solo sulla carta, denuncia Fidae

"Quest'anno si celebrano i 25 anni dall'approvazione della legge 62/2000, che sancì la parità scolastica,…

11/03/2025

Docente di sostegno confermato dalla famiglia, Flc-Cgil vuole “contrastare il decreto in ogni modo”, Uil Scuola ha già aperto una vertenza legale

Sulla questione dell’insegnante di sostegno confermato dalle famiglie la FLC-CGIL lancia la sfida a Valditara:…

10/03/2025

Pcto, presto non si chiamerà più così: Valditara vuole un termine più attrattivo. E punta forte su riforma 4+2 tecnici e professionali

Rimane alto l’impegno dell’attuale ministro dell’Istruzione sulle esperienze formative scuola-lavoro: il numero uno dicastero di…

10/03/2025

Scala arcobaleno, alunno si rifiuta di salirle. Il papà: “Costretto dai prof farlo quattro volte”, il ds smentisce

Si parla ancora del caso del ragazzo che si è rifiutato di salire, in una…

10/03/2025

“Faremo esplodere tutto”, alunni e genitori ricevono messaggio di minaccia: due scuole evacuate, ma era uno scherzo

Mattinata movimentata quella di oggi, 10 marzo, nelle scuole milanesi. In due istituti è scoppiato…

10/03/2025

Ricorso contro gli esiti delle prove scritte del concorso scuola PNNR2

Com'è noto, di recente, si sono svolte le prove scritte del Concorso Scuola PNRR 2…

10/03/2025