Il contratto scuola è approdato in Consiglio dei ministri. Un passaggio salutato con favore dal segretario generale della Uil Scuola Giuseppe D’Aprile che ha affermato come l’approvazione consentirà di avere arretrati e adeguamenti nel cedolino di dicembre.
“Inutile nascondere la gravità della congiuntura internazionale – aggiunge D’Aprile – va però detto che in tutte le democrazie moderne è proprio nei momenti di crisi che si investe sulla scuola e sul sapere. Tema non ideologico ma sostanziale”.
“Stabilità del lavoro, definizione degli istituti contrattuali nella parte normativa del negoziato, ulteriori risorse (a partire dai 300 milioni destinati alla valorizzazione professionale ed esclusi dall’attuale rinnovo) da destinare a tutto il personale: sono questi gli ulteriori passaggi che andranno messi a punto nel rispetto dell’accordo politico precontrattuale”.
“Intendiamo proseguire nella strada intrapresa, quella di un dialogo aperto e rigoroso, attento alle soluzioni e rispettoso dei diritti del personale” ha concluso D’Aprile.