Attualità

Contratto scuola, Flc-Cgil attacca il Ministro: “I soldi li avevano stanziati i Governi precedenti”

Sulle parole del ministro Valditara a proposito del contratto scuola e del tutor la Flc-Cgil polemizza senza mezzi termini.
Il sindacato, che da qualche giorno è condotto dalla segretaria generale Gianna Fracassi, analizza parola per parola una dichiarazione resa in queste ore a Sky TG24.

“La prima cosa che abbiamo fatto è stata quello di fare il più significativo aumento contrattuale, non solo mettendo altri 100 milioni di euro rispetto al Governo precedente…” ha affermato Valditara.
Flc coglie l’occasione per sottolineare ciò che è noto da tempo e che anche la nostra testata aveva più volte scritto: “L’aumento contrattuale è stato di circa 100 euro lordi mensili grazie alle risorse stanziate dai precedenti Governi. Le risorse aggiuntive disposte dal Ministro Valditara sono 100 milioni ma va evidenziato che queste risorse sono una tantum, ovvero si percepiscono una sola volta in un anno, e che ammontano a circa 65 euro lorde a testa (nette circa 45 euro)”.

“Ma – ha continuato il Ministro – (abbiamo) anche definalizzato 300 milioni destinati inizialmente a piccoli progetti e altre finalità che non avevano a che fare con gli stipendi di tutto il personale della scuola”:
Commenta la Flc: “Si tratta di risorse già nella disponibilità dei docenti – ma destinate in un primo momento alla “dedizione” (sic!) del personale – e che, a seguito di rivendicazione sindacale, ora saranno distribuite direttamente sullo stipendio. Tuttavia la cifra definalizzata non è di 300 milioni ma di 220 milioni di euro poiché nel frattempo il Ministero ha effettuato delle distrazioni di somme da destinare ad altre finalità decise autonomamente”.
Per maggiore chiarezza, aggiungiamo noi, i 300 milioni erano destinati alla “valorizzazione del merito” e non tanto a “piccoli progetti”; a conti fatti, però, il Ministro del Merito, con un atto di indirizzo firmato qualche settimana fa, ha deciso che la somma può benissimo essere utilizzata per tutti i dipendenti, compreso
il personale Ata.

Ma la polemica riguarda  anche le parole del Ministro sul docente tutor (“Noi prevediamo di pagare il docente tutor quasi 5mila euro in più” ha detto Valditara).
La Flc contesta anche questo: “Il compenso – puntualizza il sindacato – previsto per il docente tutor va da un minimo di 2.850 euro ad un massimo pari a 4.750 euro, ma le cifre sono lordo Stato (come prevede il DM 63/2023). Tolti gli oneri statali i compensi si riducono da un minimo di 2.147 euro lordo dipendente ad un massimo di 3.579 lordo dipendente (a cui poi occorre sottrarre ancora il lordo a carico del dipendente). Ben lontano dalla cifra di cui parla il Ministro”.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024