Personale

Contratto scuola, Gilda e Snals fuori dalla contrattazione integrativa

L’intesa firmata da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola potrebbe mettere i sindacati in una posizione di vantaggio rispetto alle sigle che non hanno firmato, Gilda e Snals: infatti, quest’ultimi, non parteciperanno alla contrattazione integrativa.

L’esclusione dai tavoli, ricorda Italia Oggi, discende da una prassi a livello di contrattazione collettiva nazionale, che consiste nell’inserire nei contratti clausole specifiche che prevedano tale esclusione per i sindacati che rifiutano di firmare i contratti. Contratti che sono validi solo se la percentuale di rappresentatività dei sindacati che lo firmino risulti non inferiore al 51%. Ed in questo Cgil, Cisl e Uil, tutti e tre insieme, superano abbondantemente tale limite. Tale esclusione, è contenuta nel decreto legislativo 165/2001.

Sul nuovo contratto tale disposizione si trova all’articolo 22 dell’intesa, anche se, non vieta espressamente la partecipazione dei sindacati non firmatari dall’informazione e dal confronto. Tuttavia, tale lacuna potrebbe essere corretta prima della firma definitiva.

La contrattazione integrativa

La contrattazione integrativa, ricordiamo, sarà triennale, ad eccezione di alcune materie (ad esempio sui criteri di ripartizione delle risorse del MOF e la definizione di alcuni compensi oppure sulle utilizzazioni).

Prendendo in riferimento la scheda della Flc Cgil, la contrattazione integrativa si svolge su materie diverse a seconda del diverso livello; non è possibile duplicare le materie tra i diversi livelli, ma è prevista la possibilità che il livello superiore deleghi alcune parti a quello inferiore.

Ad esempio sono oggetto di contrattazione annuale nazionale i criteri per le utilizzazioni di tutto il personale, e non a livello regionale, a meno che il CCNI non gli deleghi alcuni aspetti. I criteri di assegnazione del personale alle diverse sedi della scuola sono materia oggetto di confronto di scuola tra RSU e dirigente scolastico, ma il CCNI nazionale può delegare alcuni aspetti alla contrattazione di scuola (ad esempio quando le sedi sono ubicate in diversi comuni come già previsto anche per il prossimo anno dal CCNI sulla mobilità del 2017-2018 e già prorogato anche per il 2018-2019).

Mobilità sarà triennale

La mobilità territoriale e professionale continuerà ad essere regolata (a partire dal 2019-2020) dal contratto integrativo nazionale che però diventa triennale. Al contrario, i trasferimenti e passaggi rimarranno annuali.

Inoltre, l’altra novità, solo per i docenti, è che nel caso in cui si ottenga, a domanda volontaria, la titolarità direttamente su scuola (come noto per il prossimo anno sarà possibile esprimere fino ad un massimo di 5 scuole) allora si dovrà permanere in quella scuola scelta per non meno di 3 anni al fine di garantire la continuità didattica. Questo vincolo non c’è nel caso in cui si ottenga un trasferimento o passaggio su ambito oppure nel caso in cui ci si debba trasferire a domanda condizionata perché perdenti posto.

LE NOVITÀ DEL CONTRATTO SCUOLA
Segui il webinar gratuito a cura de La Tecnica della Scuola il 7 marzo 2018 dalle 16:30–17:30

TUTTE LE INFO QUI

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024

Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole: Valditara ricorda le vittime e rinnova l’impegno delle istituzioni

“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…

22/11/2024