Personale

Contratto scuola, Gissi (Cisl): “Non è l’accordo della vita, ma è buona base per il prossimo. Basta fake news” [INTERVISTA]

Siglata la pre-intesa per il rinnovo del contratto scuola, dopo quasi dieci anni di blocco.

Ecco cosa prevede in sintesi, l’accordo firmato in mattinata all’Aran.

Utilizzata quota parte del merito per gli aumenti contrattuali. La restante parte sarà oggetto di contrattazione di istituto.

Nessun aumento dell’orario di servizio.

Ferie e permessi sono rimasti uguali sia per i docenti che per gli ATA.

Aumenti contrattuali da un minimo  di 81 a un massimo di 111 euro

Sanzioni disciplinari rinviati a successiva sequenza contrattuale.

Possibilità di mobilità annuale se non trasferiti su scuola.

A La Tecnica della Scuola, interviene anche il segretario della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, che, assieme a Flc Cgil e Uil, hanno sottoscritto la pre-intesa contrattuale: “Non è il contratto della vita, ma si tratta di una buona base per il prossimo. La decisione di firmare l’accordo è una scelta giusta e responsabile. Giusta perché evita un inutile e pericoloso prolungarsi del negoziato, responsabile perché consente a tutto il personale di fruire con certezza dei benefici economici derivanti dalle risorse portate in contrattazione, che non risolvono la criticità delle condizioni retributive esistenti nel comparto istruzione ricerca, ma che la non sottoscrizione del contratto avrebbe del tutto vanificato. Ci sono state tante chiacchiere, ma alla fine si è aggiunti a un accordo. E’ stata una notte difficile, molto tormentata. Ci sono degli elementi che riteniamo positivi e ringrazio, per questo, anche la ministra Fedeli che ha riaperto la trattativa contrattuale negli ultimi due anni. Il suo lavoro di mediazione è stato prezioso. Sulla parte economica si è discusso molto, i problemi da affrontare erano molteplici, posso però dire che il lavoro di restyling del nuovo contratto, dopo 10 anni dall’ultimo rinnovo, è soddisfacente. Passo dopo passo, il sindacato continua la lotta. La scuola deve recuperare unità e dobbiamo dire non a chi fabbrica bufale e fake news, a chi spara nel mucchio”.

Come presenterete alla base il nuovo accordo?

“Lo presenteremo in maniera chiara, con il testo ufficiale che sarà analizzato da tutte le assemblee. Nei giorni scorsi sono girate bufale, bozze non corrette, da chi vuole alimentare un clima di tensione. Adesso, con la fonte ufficiale, sfido chiunque ad entrare nel merito della questione”.

L’incertezza politica che si preannuncia nei prossimi mesi non aiuta il mondo della scuola

“Beh, sì. Questo non aiuta, nella maniera più assoluta. Speriamo che nei prossimi mesi la situazione politica italiana si stabilizzi e così si metta mano anche al testo unico e fare davvero una riforma sostanziale della scuola”.

 

Andrea Carlino

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024