E’ stato firmato il nuovo contratto scuola che avrà valenza 2016/2018. Hanno detto si Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola, mentre hanno rifiutato Gilda degli insegnanti e Snals.
A tal proposito, il coordinatore nazionale di Gilda degli Insegnanti, ha rilasciato delle dichiarazioni a La Tecnica della Scuola.
Perché i soldi del bonus merito che andranno nello stipendio sono insufficienti, ovvero soltanto 80 dei 200 milioni del bonus saranno confluiti. Volevamo togliere completamente un pezzo negativo della 107. Il resto del bonus sarà regolato dalla contrattazione di istituto per la valorizzazione del personale. Questa però resta un’incognita, non si sa come verranno gestiti alcuni temi.
Anche sulla mobilità, giudichiamo negativamente l’obbligo di permanenza triennale nella sede ottenuta per il trasferimento
Si, il fatto di non aver peggiorato le cose. Ad esempio è stata stralciata la parte della bozza in cui prevedeva aumenti di orario di servizio, quindi non vengono introdotti compiti aggiuntivi obbligatori e non retribuiti né per la formazione, né per l’Alternanza Scuola-Lavoro. Il Collegio dei Docenti mantiene la prerogativa di deliberare il piano delle attività e non viene modificata la funzione docente.
Infatti la firma di un contratto che manca da quasi dieci anni prevedeva tempi più distesi, come le conclusioni delle trattative dei precedenti contratti. Soprattutto la firma sarebbe dovuta avvenire in un clima più sereno, lontano dai veleni della campagna elettorale.
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