“Fino a quando non verrà approntata una legge apposita che dia la possibilità di superare i vincoli imposti dalla riforma Brunetta, sarà estremamente difficile aprire concretamente il tavolo negoziale per il nuovo contratto. Appaiono dunque eccessivamente trionfalistici i toni con cui i vertici confederali commentano l’intesa siglata ieri a Palazzo Vidoni”. E’ quanto dichiara Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Fgu-Gilda degli Insegnanti, all’indomani dell’accordo raggiunto ieri sera tra Cgil, Cisl e Uil e il ministro Madia sul rinnovo del contratto del pubblico impiego.
“L’intesa sottoscritta con il Governo – puntualizza Di Meglio – non è il contratto di lavoro ma semplicemente un impegno di carattere politico e la strada per arrivare al rinnovo risulta ancora lunga e piena di ostacoli. Le risorse stanziate fino ad oggi dalle leggi di Stabilità 2016 e 2017 ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro, equivalenti – spiega il coordinatore nazionale della Gilda – a circa 30 euro lordi pro capite. Una cifra ben lontana dai 5 miliardi necessari per raggiungere gli 85 euro sbandierati dal Governo. La differenza andrà evidentemente reperita nella legge di Bilancio 2018”.
Riguardo l’aspetto normativo, Di Meglio sottolinea che “l’articolo 17 della legge delega 124 del 2015 non fa alcun riferimento alla possibilità di modifica delle norme sulla contrattazione. Servirà dunque una legge ad hoc – conclude il leader della Gilda – per aprire il vero e proprio contratto che, sua volta, sarà reso difficile dalla necessità di uniformare la parte normativa dei quattro precedenti comparti confluiti nel settore scuola dopo l’approvazione della riforma della pubblica amministrazione”.
Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…
Quello dell’assistenza agli alunni durante i pasti nella mensa scolastica continua ad essere un problema…
Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…