Si tratta del contributo determinato in seguito all’applicazione del decreto interministeriale n. 81177 del 28 agosto 2003 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre) di cui potranno usufruire i genitori, o chi ne fa le veci, per la riduzione degli oneri derivanti dalle spese sostenute per la frequenza scolastica.
Come già ampiamente annunciato dal ministro Moratti, all’inizio di settembre, è una possibilità nuova, a sostegno della libera scelta educativa delle famiglie, che prevede, da parte del Ministero dell’Economia e Finanze e del Miur la corresponsione alle famiglie di un contributo per le rette scolastiche “in misura non superiore alla somma versata a tale titolo”.
In pratica, i potenziali interessati saranno i circa 280.000 alunni delle oltre 2.700 scuole dichiarate paritarie, suddivise in elementari (escluse quelle soltanto parificate), scuole di istruzione secondaria di I grado e, inoltre, gli studenti del primo anno delle scuole di istruzione secondaria di II grado.
Secondo un calcolo approssimativo, la cifra di 30 milioni di euro, stanziata per il corrente anno scolastico, dovrebbe consentire alle famiglie di ricevere un bonus che si aggira intorno ai 150 euro, cifra, questa, che comunque potrà variare in base al numero delle domande presentate.
Le famiglie interessate dovranno rivolgersi alle scuole paritarie, presso le quali sono iscritti i figli, che sono tenute a dare tutte le informazioni in merito alla procedura di richiesta informatizzata. Tali scuole inoltreranno al Miur, entro il 31 ottobre 2003, gli elenchi degli alunni regolarmente iscritti. Successivamente, il Miur comunicherà alle famiglie degli alunni indicati dalla scuola la possibilità di ricevere o meno tale contributo. In seguito, i genitori/tutori dovranno certificare, sotto la propria responsabilità, tale diritto compilando e consegnando alla scuola un’apposita scheda.
Le scuole, confermata la congruità dei dati, li trasferiranno al Miur, registrandoli nell’apposito modulo via internet entro e non oltre il 30 novembre 2003. Dopo i controlli di merito, nei primi mesi del 2004, il Miur provvederà ad inviare il contributo nelle forme indicate nella domanda agli aventi diritto.
Inoltre, a partire dal 3 novembre 2003, il Ministero dell’Istruzione attiverà un numero verde, 840012456, a disposizione delle famiglie, dalle 14 alle 20, dal lunedì al sabato.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, è possibile consultare il link al sito del Miur (presente in Ulteriori approfondimenti).