Il decreto interministeriale del 24 dicembre 2003, pubblicato sulla G.U. del 22 gennaio 2004 si collega al decreto del 14 marzo 2003, che ha costituito una prima attuazione all’art. 89 della legge finanziaria 2003 per quanto riguarda l’accesso ad Internet a larga banda.
Il provvedimento riconosce al momento dell’acquisto, da parte degli utenti, di ricevitori per la televisione digitale terrestre, un contributo sotto forma di riduzione, di pari importo, del prezzo di vendita e del noleggio. Fermo restando poi il diritto del rivenditore al rimborso per la riduzione del prezzo.
Il contributo statale pari a 150 euro viene erogato agli abbonati al servizio di radiodiffusione, in regola, per l’anno 2004, con il pagamento del relativo canone di abbonamento che acquistano o noleggiano, anche con possibilità finale di acquisto, apparecchi idonei a consentire la ricezione dei segnali televisivi in tecnica digitale terrestre
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