Quando la ferocia che è nell’uomo prende il sopravvento e quando la bestia infernale proclama i suoi interessi, accade quello che sta succedendo in Siria dove i bambini di Aleppo – denuncia Save the Children – sono esposti a un tale livello di pericolo a causa delle cosiddette “bombe terremoto” o bombe anti-bunker che non possono nemmeno frequentare le scuole sotterranee.
Più di 300 bambini uccisi o feriti ad Aleppo orientale negli ultimi cinque giorni. Solo negli ultimi tre mesi, sette membri del personale e cinque studenti sono stati uccisi nelle scuole che sosteniamo ad Aleppo orientale”.
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Ad Aleppo orientale le scuole avrebbero dovuto riaprire per il nuovo anno scolastico, ma rimarranno chiuse a causa del feroce attacco a cui continua ad essere sottoposta la città, privando di un’educazione quasi 100.000 bambini in età scolare, che continuano a rischiare la vita ogni giorno.
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