Contro il caro-libri e lo “sforamento” dei tetti di spesa l’associazione dei consumatori Adiconsum ha attivato, anche quest’anno, il servizio SOS Scuola, uno spazio sul proprio sito dedicato ai temi della scuola, per raccogliere le segnalazioni riguardanti il prezzo dei testi scolastici.
A disposizione per le segnalazioni anche un indirizzo e-mail: [email protected].
Sui libri di testo, in particolare, Adiconsum denuncia il mancato inserimento nel tetto di spesa dei cosiddetti libri “consigliati”. Con questo “escamotage” le scuole sembrano, infatti, rispettare il tetto di spesa deciso dal Ministero, ma di fatto lo sforano, perché i libri “consigliati” risultano essere poi adottati al pari di quelli di testo veri e propri.
Adiconsum chiede pertanto al ministro Gelmini di inserire nel tetto di spesa anche i libri “consigliati”.
Sempre in tema di libri di libri di testo, Adiconsum, insieme alle Case editrici G. D’Anna di Firenze e Loescher di Torino, ha anche realizzato la brochure “Libri di testo: cose da sapere” che verrà distribuita gratuitamente alle scuole e alle sedi territoriali Adiconsum.
“Anche il mondo della scuola si sta evolvendo – dichiara Paolo Landi, segretario generale Adiconsum -, nascono nuovi strumenti utili per meglio affrontare l’impegno economico delle famiglie per lo studio dei propri figli, ma bisogna conoscerli e sapersi destreggiare tra le varie offerte”.
Nel pieghevole l’Associazione spiega le novità nell’editoria scolastica e come si sta evolvendo il mondo dei testi scolastici: cosa sono i libri misti, le versioni on line scaricabili e gli e-book, come funzionano l’adozione dei testi e i tetti di spesa, come sono determinati gli aumenti dei prezzi, come possono intervenire studenti e genitori.