Sono in molte le scuole che sabato 24 aprile si metteranno in cammino sul tratto che va da Perugia ad Assisi per protestare contro i drammatici eventi in Ucraina. La marcia per la pace sarà “un’occasione per fare”, ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, “un grande esercizio collettivo di educazione civica” per imparare tutti a ripudiare la guerra e a diventare costruttori e costruttrici di pace.
Un tema caro anche alla Tecnica della Scuola, promosso nel corso dell’appuntamento dello scorso 2 marzo, durante il quale gli ospiti dell’evento hanno spiegato e rilanciato il senso dell’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra”.
La preparazione della partecipazione degli alunni alla Marcia consentirà a tutti di prendere coscienza della realtà, sviluppare un pensiero critico e assumere la responsabilità di agire cercando le vie della pace nel rispetto dei diritti umani. Questo il proposito del cammino promosso dalla rete Scuole per la pace, che esorta i ragazzi e le loro famiglie a essere attivi e costruttivi, mediante azioni concrete, suggerite a seguire:
- impegnarsi personalmente per organizzare la partecipazione dellascuola alla Marcia (coinvolgere altri studenti, genitori, istituzioni,…);
- creare una campagna di comunicazione social per promuovere la partecipazione dei giovani e dei cittadini alla Marcia;
- informarsi, riflettere e approfondire quello che sta succedendo anche facendo l’analisi di servizi televisivi, articoli di giornale da completare con informazioni e localizzarle sul planisfero;
- preparare le cose che vogliamo dire alla Marcia sui temi della cura, della pace, dei diritti umani: messaggi, interventi, slogan, proposte, letture di testi, poesie,…;
- preparare cartelli, striscioni, volantini da utilizzare durante la Marcia;
- organizzare esibizioni canore e musicali;
- tenere il diario della Marcia (documentare e raccontare la preparazione alla Marcia, il viaggio verso Perugia e Assisi, la cronaca della Marcia e il ritorno verso casa con appunti, interviste, foto, video e disegni);
- collaborare all’organizzazione della partenza della Marcia a Perugia (gestire l’accoglienza, portare lo striscione di apertura, la grande bandiera della pace, i cartelli,..);
- collaborare con il comitato promotore per la raccolta fondi (magliette e adesivi), necessario per pagare le spese di organizzazione della Marcia;
- collaborare all’organizzazione della manifestazione conclusiva ad Assisi.
Il percorso della marcia
La Marcia partirà dai Giardini del Frontone di Perugia alle 9.00 e arriverà alla Rocca Maggiore di Assisi alle 15.00 dove si svolgerà la manifestazione conclusiva. La chiusura della giornata è prevista alle ore 16.30.
Ogni scuola può decidere in quale modo partecipare alla Marcia. Le scuole possono effettuare l’intero percorso della Marcia (circa 24 chilometri) o scegliere di percorrerne una parte.
Per partecipare alla marcia
- deliberare la partecipazione delle classi, degli studenti e degli insegnanti attraverso gli organi collegiali della scuola;
- compilare il modulo di adesione;
- decidere le attività da realizzare in preparazione della Marcia.