L’Allianz MiCo di Milano è il più grande centro congressi d’Europa con i suoi 50.000 metri quadrati espositivi che ospitano 65 sale convegni. In una di queste, la sala 4, venerdì 22 marzo si svolgerà il secondo convegno della rete Nazionale Scuole Green.
La rete – come si legge sul suo sito Web – è stata ufficialmente istituita il 5 dicembre 2019 e nasce dalla riflessione di tre istituti romani, il Liceo Orazio, il Liceo Socrate e l’IC L. Fontana. L’idea di fondo è che quello che centinaia di scuole quotidianamente fanno su tutto il territorio nazionale rimane in molti casi confinato nelle mura delle scuole stesse, o del comune su cui insistono. A partire dalle reti provinciali è stato creato un reticolo che comprende attualmente 54 province e circa 300 scuole in grado di comunicare tra loro e condividere progetti, eventi, sperimentazioni.
Quali sono gli obiettivi che le scuole aderenti alla Rete sono chiamate a perseguire?
Ridurre, fino ad eliminare, i consumi di bottigliette di plastica, sostituendole con borracce e distributori d’acqua, promuovere e rispettare la raccolta differenziata dei rifiuti all’interno di tutti i locali dell’Istituto, promuovere il riciclo e riuso dei materiali di uso quotidiano, potenziare i processi di dematerializzazione, incrementare l’utilizzo di prodotti per le pulizie biodegradabili.
Questo, per quanto riguarda le azioni più semplici, ma importantissime, da compiere quotidianamente. Poi, gli altri obiettivi di più ampio raggio e portata sono quelli di favorire percorsi di divulgazione scientifica, organizzando momenti di incontro tra la comunità scolastica ed esperti in ambito ecologico e climatologico, promuovere incontri con la Protezione Civile Locale per informare la comunità scolastica sui comportamenti di prevenzione in previsione di eventi meteorologici estremi, coinvolgere le studentesse e gli studenti nella cura degli spazi verdi delle scuole sviluppando un modello di gestione condivisa delle risorse naturali.
Il Convegno sarà allora una giornata di studio e confronto tra docenti e dirigenti della rete, durante la quale saranno presentate varie esperienze concrete che le scuole aderenti alla rete stanno realizzando: a titolo esemplificato, il progetto ambizioso e di largo respiro dell’’Istituto Comprensivo “Pietro Mennea” di Barletta finalizzato alla diffusione dei valori di tutela dell’ambiente marino; o quello dell’Istituto Alberghiero “Santa Marta” di Pesaro che, in collaborazione con le aziende locali, sta perseguendo un obiettivo “plastic free”.
E che dire dell’Istituto Comprensivo “Ilaria Alpi” di Sarzana, provincia di La Spezia, con 4 plessi di scuola dell’infanzia, 7 di primaria e 2 di secondaria di primo grado e del suo curricolo “green” con numerosi micro progetti che si concentrano sulla promozione di pratiche sostenibili e di cittadinanza attiva, come la raccolta differenziata, il consumo consapevole, la riduzione dello spreco alimentare, il sostegno al commercio equo e solidale.
Il Convegno del 22 marzo sarà, dunque, una giornata di bilanci, ma anche un’occasione per rinnovare il proprio impegno affinché la cura e la protezione del pianeta in cui viviamo sia sempre una priorità per la nostra Scuola.
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