Una nostra lettrice ci chiede se può essere convocato un collegio docenti fuori dal piano delle attività senza specificarne i motivi della straordinarietà.
Collegio straordinario deve avere giusta motivazione
Un Collegio docenti è ordinario se il suo svolgimento, compresi i punti all’ordine del giorno, sono stati previsti e deliberati nel piano annuale delle attività. Invece un collegio docenti assume carattere di straordinarietà se si rende necessario convocarlo per un problema didattico sopraggiunto o per qualsiasi altro problema urgente previsto dalla norma di riferimento, ai sensi dell’art.7 del decreto legislativo 297/94.
Riguardo la convocazione di collegi dei docenti a carattere straordinario, diciamo, che per il motivo d’urgenza e improrogabilità, possono essere convocati anche 24 ore prima della seduta con le stesse modalità dei collegi ordinari, ma è necessario motivare l’urgenza con richieste specifiche di delibere reali e improrogabili.
Non avrebbe alcuna legittimità una convocazione straordinaria su delibere che non attengano al Collegio docenti o per comunicazioni e informative del Dirigente scolastico.
Cosa prevede Piano annuale
Prima dell’inizio delle lezioni di ogni anno scolastico, il dirigente della scuola predispone, sulla base delle eventuali proposte degli organi collegiali, il piano annuale delle attività e i conseguenti impegni del personale docente, che sono conferiti in forma scritta e che possono prevedere attività aggiuntive. Il piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è deliberato dal collegio dei docenti nel quadro della programmazione dell’azione didattico-educativa e con la stessa procedura è modificato, nel corso dell’anno scolastico, per far fronte a nuove esigenze. Di tale piano è data informazione alle OO.SS. di cui all’art. 7 (RSU e sindacati provinciali firmatari di contratto).
Il dirigente scolastico che dovesse decidere di modificare unilateralmente il piano annuale delle attività, convocando una riunione collegiale non prevista nel calendario deliberato, agirebbe in in modo antisindacale e potrebbe avviarsi un’azione per condotta antisindacale ex art.28 Legge n.300/70.