Attualità

Cooperative learning, una filosofia educativa per l’insegnamento e l’apprendimento. INTERVISTA

Tra i diversi modelli di gestione della classe proposti dalla ricerca psicopedagogica più attuale, il cooperative learning, l’apprendimento cooperativo, riveste oggi in diversi settori un ruolo emergente nel processo di insegnamento apprendimento, poiché alla luce delle esperienze condotte in questi decenni in vari contesti, si evidenzia una sua specifica e potente valenza formativa ed educativa.

Collaborare (labor-cum) vuol dire lavorare insieme, prevedendo una condivisione dei compiti, ed una esplicita e determinata intenzione di aggiungere valore a ciò che si sta facendo, per creare insieme qualcosa di nuovo o di diverso. Ciò avviene attraverso un processo collaborativo deliberato e strutturato, in alternativa ad un semplice scambio di informazioni o esecuzione di istruzioni dell’insegnante.

Un’ampia definizione di apprendimento collaborativo fa riferimento all’acquisizione da parte degli studenti di conoscenze, abilità e atteggiamenti che sono il risultato di un’interazione di gruppo o, detto più chiaramente, un apprendimento individuale come risultato di un processo di gruppo.

L’apprendimento cooperativo nella sua accezione più profonda ed autentica è quindi una filosofia educativa, non una semplice tecnica d’aula; non solo una efficace metodologia per l’insegnamento e l’apprendimento, ma soprattutto un contesto educativo in cui imparare e crescere insieme.

Mario Comoglio lo identifica come “un modo nuovo di ‘fare scuola’, che integra in una sintesi quasi “naturale” alcune prospettive che sono al centro della riflessione educativa più avanzata, come la comunità di apprendimento, l’insegnamento individualizzato, la valutazione autentica e la cognizione situata”.

Ne parliamo diffusamente in questa intervista con Riccarda Viglino, ex insegnante di scuola primaria, formatrice, autrice di un recente volume sull’argomento.

Il corso

Su questi argomenti il corso Progettare lezioni in Cooperative Learning, a cura di Claudia Matini, in programma dal 22 febbraio.

Redazione

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024