La decisione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di dare proprie spese copertura assicurativa a tutti gli studenti del sistema scolastico ha aperto la porta a diverse polemiche. Avevamo già scritto sui dubbi sollevati da molti dirigenti scolastici. A intervenire adesso è anche Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd.
Manzi ha, infatti, dichiarato: “Il decreto legge 48/2023, noto come Decreto Lavoro, ha esteso, infatti, solo per l’anno scolastico 2023/2024, al personale della scuola e agli studenti l’assicurazione obbligatoria INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, al fine di sperimentare l’impatto della tutela assicurativa per le attività di insegnamento-apprendimento. Tuttavia, la campagna pubblicitaria dei due ministeri sta inducendo molte famiglie a ritenere erroneamente che l’assicurazione INAIL possa sostituire l’assicurazione integrativa che le scuole sottoscrivono a copertura degli infortuni degli alunni e della responsabilità civile del personale scolastico e dei genitori per i danni provocati dagli alunni”.
“Purtroppo, la campagna comunicativa ingannevole e fuorviante – sottolinea Manzi – ha causato confusione tra le famiglie degli studenti e gli istituti scolastici, tanto che, in questi giorni, diverse scuole hanno dovuto comunicare alle famiglie che dovranno completare il pagamento di questa assicurazione aggiuntiva”.
E conclude: “Proprio per questo motivo, abbiamo depositato, con i colleghi Scotto e Forattini, un’interrogazione per sollecitare il ministero del lavoro ad intervenire per chiarire le caratteristiche e i limiti assicurativi ed evitare ulteriori fraintendimenti tra le famiglie degli studenti e le istituzioni scolastiche”.
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…
La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…
La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…
È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…