I numeri relativi ai contagi e soprattutto ai decessi migliorano (ieri sotto i 100 dopo diverso tempo) e da oggi l’Italia è tutta (tranne la Valle d’Aosta) in zona gialla. Il calo della diffusione del virus è evidente, merito delle vaccinazioni che procedono e delle bella stagione, finalmente esplosa.
La cabina di regia delle prossime ore a Palazzo Chigi servirà anche per decidere sul coprifuoco. Ormai da più parti arrivano segnali su un allentamento della misura. Il ministro della salute Speranza ha dichiarato: “Con i dati in miglioramento, possiamo allentare e poi superare il coprifuoco”.
A SkyTg24 il consulente del ministro, Walter Ricciardi, ha paventato la possibilità che il 2 giugno la misura scompaia. Il premier Draghi ha però ribadito più volte prudenza. Una possibile ipotesi è quella della gradualità, ovvero spostamento alle 23 (o a mezzanotte) da lunedì 24 maggio e, se i dati continueranno a scendere, abolizione dal 2 giugno.
Si stabilirà anche la riapertura dei centri commerciali (il 22 o il 29 maggio), delle piscine, delle palestre e del wedding.