Categorie: Estero

Corea del Sud, in fuga da una scuola troppo dura

Dal Los Angeles Time arriva in questi giorni una notizia inquietante: sembrerebbe che in Corea del Sud il sistema scolastico sia talmente duro e competitivo che le famiglie più abbienti preferiscono trasferirsi all’estero pur di non sottoporre i propri figli alle vessazioni di una scuola che avrebbe le sembianze di un vero e proprio percorso di guerra più che di un percorso formativo. Secondo il giornale americano, nel corso degli ultimi cinque anni il numero dei ragazzi scolarizzati all’estero è quadruplicato. Sarebbero intorno alle sedicimila le famiglie che hanno scelto di separarsi – il papà resta in Corea a lavorare, la mamma parte con la prole – per iscrivere i figli nelle più rassicuranti scuole americane, canadesi o australiane. In Corea del Sud, continua il quotidiano della California, riuscire a entrare in una delle tre migliori università del Paese è un obiettivo che fin da bambini si è obbligati a perseguire, a costo di enormi sacrifici. Ma é soprattutto in seguito, durante gli anni del liceo, che lo studio diventa talmente ossessionante che gli studenti vivono sotto la cosiddetta legge del “quattro va bene, cinque è la fine”: in pratica, chi dorme cinque ore a notte é considerato fuori gioco, non in grado di superare i molto selettivi esami di maturità. In Corea del Sud la scuola ha un ruolo centrale, tutto ruota attorno ad essa: nei giorni d’esame, tutti gli uffici pubblici aprono un’ora più tardi per consentire una migliore fluidità alla circolazione stradale!
Gabriele Ferrante

Articoli recenti

Materie seconda prova maturità 2025, quando escono? Ecco cosa si sa al momento

Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…

21/12/2024

Open Arms processo Salvini, sentenza: assolto. Valditara: “Grande giorno per l’Italia”

Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…

21/12/2024

Carta del docente estesa ai supplenti annuali: importo adeguato al numero dei beneficiari e alle risorse disponibili

La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…

21/12/2024

Giuliano Sangiorgi: “La mia paura più grande? Che ai miei figli non piaccia la scuola. Non credo al padre autoritario”

Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…

21/12/2024

Valditara fa gli auguri di Natale alle scuole e al personale: “Che la luce della natività illumini sempre i nostri giorni”

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio di auguri in…

21/12/2024

Felka e Felix Nussbaum, grandi pittori assassinati ad Auschwitz: ecco perché la loro storia va fatta conoscere agli studenti

Niente come l’arte sa esprimere la condizione umana nel vivere gioia, amore, incubo, disperazione. Felka…

21/12/2024