Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto alla Camera dei Deputati in merito all’emergenza coronavirus e alle azioni governative volte al contenimento del contagio: “Sono giorni terribili per la comunità nazionale: ogni giorno siamo costretti a registrare nuovi decessi. E’ un dolore che si rinnova costantemente. Non avremo mai pensato di vedere un giorno file di autocarri dell’esercito portare le bare dei nostri concittadini. Alle loro famiglie va la nostra commossa vicinanza. La responsabilità massima compete al governo ma è di tutti i cittadini e dei membri del Parlamento. Tutti dobbiamo contribuire al bene comune, rispettando anche le regole. Il governo ha agito con la massima determinazione e speditezza. Saremo all’altezza? Verrà il tempo dei bilanci. La storia ci giudicherà”.
E ancora: “Stiamo combattendo un nemico invisibile e insidioso che entra nelle nostre case, ci ha imposto di ridefinire le relazioni interpersonali, ci fa dubitare di mani amiche”.
Poi aggiunge: “La scelta degli interventi effettuati si è sempre basata sulle relazioni del Comitato tecnico-scientifico. I principi ai quali ci siamo attenuti sono stati quelli della massima precauzione ma contestualmente anche quelli della proporzionalità dell’intervento all’obiettivo. Questa è la ragione della gradualità delle misure. Per la prima volta dalla fine del secondo conflitto mondiale siamo stati costretti a limitare alcune libertà fondamentali garantite dalla Costituzione. I principi ai quali ci siamo attenuti sono stati quelli della massima precauzione ma contestualmente anche della proprozionalità e dell’adeguiatezza. E’ questa la ragione della gradualità delle misure adottate che sono diventate restrittive via via che l’epidemia progrediva”.
Infine: “Dl Cura Italia è solo il primo passo, di carattere emergenziale: ci rendiamo conto che questo intervento, seppur significativo, non trascurabile, non è sufficiente. Per questo stiamo in queste ore lavorando per incrementare il sostegno alla liquidità, al credito di cui il Paese ha tanto bisogno. Con il nuovo intervento normativo, confidiamo di pervenire con uno strumento complessivo altrettanto significativo”.