Home Attualità Coronavirus, denunciate dieci maestre a Novara: riunione a scuola per consegnare libri...

Coronavirus, denunciate dieci maestre a Novara: riunione a scuola per consegnare libri ai genitori

CONDIVIDI

Breaking News

February 17, 2025

  • Concorso docenti da rifare per 20mila candidati? risponde il MIM: “Nessun rischio, notizie di stampa destituite di fondamento” 
  • Intelligenza artificiale, il vertice di Parigi decide di investire 200 miliardi e puntare sull’open source: la scuola avrà un ruolo decisivo 
  • Sanremo 2025, la top 3: Olly ha fatto il “prof” ai detenuti, Lucio Corsi criticato dai docenti, Brunori Sas da studiare a scuola

Dopo nemmeno due giorni dalla firma del premier Conte sul decreto per fronteggiare l’emergenza sanitaria da coronavirus in Italia, si contano già decine di denunce per i trasgressori che nelle ultime ore non hanno rispettato regole e restrizioni per il contenimento dell’epidemia.

Dieci insegnanti sono state denunciate per essersi incontrate a scuola per una riunione

Dieci maestre della scuola primaria di Invorio, in provincia di Novara, sono state denunciate per essersi incontrate a scuola dove avrebbero dovuto svolgere una riunione.

INVORIO. ASSEMBRAMENTO NON AUTORIZZATO. DENUNCIATE 9 MAESTRE

INVORIO. DENUNCIATE 9 MAESTRE Il provvedimento è scattato ieri mattina a Invorio. Ad accorgersi del piccolo assembramento fuori dall'Istituto scolastico la Polizia municipale che ha segnalato il fatto al Commissario Prrefettizio. Allertati i Carabinieri di Gattico Veruno che hanno prima identificato le signore e poi le hanno denunciate alla Procura della Repubblica di Novara.

Pubblicato da VCO Azzurra TV su Martedì 10 marzo 2020

Così come segnala l’Anief, a chiamare le forze dell’ordine, lunedì 9 marzo, dopo aver visto le docenti fuori dall’istituto scolastico, sono stati i vigili urbani: le maestre avevano invitato i rappresentanti dei genitori per consegnare loro i libri di testo che i figli dovrebbero utilizzare a casa per svolgere compiti e attività didattica a distanza.

Intervenuto sul posto il Commissario Prefettizio non ha voluto saperne e ha denunciato le maestre alla Procura della Repubblica di Novara per avere disatteso le indicazioni di obbligo di rimanere nella propria dimora, salvo deroghe, previsto dal Dpcm del 9 marzo scorso.

Il commento di Marcello Pacifico, presidente dell’Anief: “Ci sembra davvero un’esagerazione, anche perché i piccoli raggruppamenti sono previsti dalla normativa straordinaria vigente e il motivo dell’iniziativa era finalizzato ad attuare la didattica a distanza. Non comprendiamo, inoltre, per quale motivo lo stesso Governo prevede la presenza nei locali scolastici del personale amministrativo e tecnico, che negli istituti più grandi prevede la presenza contemporanea per sette ore al giorno di ben oltre le nove unità, e si debba poi sanzionare delle docenti impegnate a svolgere al meglio il proprio dovere anche in una situazione come questa”.

IL MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE

IL DPCM DEL 9 MARZO (N.B. Le disposizioni sono in vigore dal 10 marzo al 3 aprile)

LE FAQ UFFICIALI

LA MAPPA DELLA SITUAZIONE IN ITALIA