Dopo l’ordinanza prevista dal decreto legge del Consiglio dei ministri contro il coronavirus, anche in Sicilia sono sospesi gite e viaggi d’istruzione. A ribadirlo è l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla.
“A partire da oggi sono sospese le uscite didattiche e i viaggi di istruzione delle scuole, in Italia e all’estero. Questo è stato deciso dal Consiglio dei Ministri ieri per evitare la diffusione del Coronavirus”.
“Si tratta di una misura precauzionale – spiega – per la quale si chiede ai dirigenti scolastici la massima collaborazione. Tengo molto a rassicurare le famiglie perché come già dichiarato ieri dall’assessore Razza, in Sicilia non ci sono ragioni di allarme ma è necessario e nostro dovere adottare le giuste misure di prevenzione in linea con le direttive nazionali e con le coerenti conclusioni della Unità di crisi regionale che in tale direzione si è già espressa nella riunione di ieri a Catania”.
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Il 9 gennaio 2020 l’OMS ha dichiarato che le autorità sanitarie cinesi hanno identificato un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato prima nell’uomo: il 2019-nCoV. Il virus è associato a un focolaio di casi di polmonite registrati a partire dal 31 dicembre 2019 nella città di Wuhan, nella Cina centrale.
Le FAQ dell’Istituto Superiore di Sanità
L’11 febbraio, l’OMS ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal 2019-nCoV è stata chiamata COVID-19 (Corona Virus Disease).
Non esistono trattamenti specifici per le infezioni causate dai coronavirus e non sono disponibili, al momento, vaccini per proteggersi dal virus. La maggior parte delle persone infette da coronavirus comuni guarisce spontaneamente.
Riguardo il nuovo coronavirus 2019-nCoV, non esistono al momento terapie specifiche, vengono curati i sintomi della malattia (così detta terapia di supporto) in modo da favorire la guarigione, ad esempio fornendo supporto respiratorio.
È possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo alcuni accorgimenti: lavati spesso le mani (dopo aver tossito/starnutito, dopo aver assistito un malato, prima durante e dopo la preparazione di cibo, prima di mangiare, dopo essere andati in bagno, dopo aver toccato animali o le loro deiezioni o più in generale quando le mani sono sporche in qualunque modo).
In ambito assistenziale (ad esempio negli ospedali) segui i consigli degli operatori sanitari che forniscono assistenza.
Non è raccomandato l’utilizzo generalizzato di mascherine chirurgiche in assenza di sintomi.
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