Dopo l’ordinanza prevista dal decreto legge del Consiglio dei ministri contro il coronavirus, anche in Sicilia sono sospesi gite e viaggi d’istruzione. A ribadirlo è l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla.
“A partire da oggi sono sospese le uscite didattiche e i viaggi di istruzione delle scuole, in Italia e all’estero. Questo è stato deciso dal Consiglio dei Ministri ieri per evitare la diffusione del Coronavirus”.
“Si tratta di una misura precauzionale – spiega – per la quale si chiede ai dirigenti scolastici la massima collaborazione. Tengo molto a rassicurare le famiglie perché come già dichiarato ieri dall’assessore Razza, in Sicilia non ci sono ragioni di allarme ma è necessario e nostro dovere adottare le giuste misure di prevenzione in linea con le direttive nazionali e con le coerenti conclusioni della Unità di crisi regionale che in tale direzione si è già espressa nella riunione di ieri a Catania”.
Coronavirus, scuole chiuse in Veneto e Lombardia
Coronavirus, come gestire gli spostamenti degli studenti per i PCTO?
Coronavirus, stop anche ai concorsi pubblici
Coronavirus, sospese le uscite didattiche. Nessuna disposizione per gli arrivi
Coronavirus, sospese le uscite didattiche. Nessuna disposizione per gli arrivi
Coronavirus, scuole chiuse e validità anno scolastico: tutte le info utili
Emergenza Coronavirus Lodi. Un ds consiglia al personale: “Mettetevi in congedo”
Coronavirus, elenco delle scuole chiuse in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto
Coronavirus, Gissi (Cisl Scuola): “Indicazioni chiare ed essenziali da governo e ministeri”
Il 9 gennaio 2020 l’OMS ha dichiarato che le autorità sanitarie cinesi hanno identificato un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato prima nell’uomo: il 2019-nCoV. Il virus è associato a un focolaio di casi di polmonite registrati a partire dal 31 dicembre 2019 nella città di Wuhan, nella Cina centrale.
Le FAQ dell’Istituto Superiore di Sanità
L’11 febbraio, l’OMS ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal 2019-nCoV è stata chiamata COVID-19 (Corona Virus Disease).
Non esistono trattamenti specifici per le infezioni causate dai coronavirus e non sono disponibili, al momento, vaccini per proteggersi dal virus. La maggior parte delle persone infette da coronavirus comuni guarisce spontaneamente.
Riguardo il nuovo coronavirus 2019-nCoV, non esistono al momento terapie specifiche, vengono curati i sintomi della malattia (così detta terapia di supporto) in modo da favorire la guarigione, ad esempio fornendo supporto respiratorio.
È possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo alcuni accorgimenti: lavati spesso le mani (dopo aver tossito/starnutito, dopo aver assistito un malato, prima durante e dopo la preparazione di cibo, prima di mangiare, dopo essere andati in bagno, dopo aver toccato animali o le loro deiezioni o più in generale quando le mani sono sporche in qualunque modo).
In ambito assistenziale (ad esempio negli ospedali) segui i consigli degli operatori sanitari che forniscono assistenza.
Non è raccomandato l’utilizzo generalizzato di mascherine chirurgiche in assenza di sintomi.
Continua a dividere l’emendamento al disegno di legge sulla Manovra 2025 proposto dal deputato FdI…
Prosegue, con qualche novità, la vicenda del professor Christian Raimo, l’insegnante romano sospeso per tre…
Salve, sono un docente di sostegno, di ruolo nella scuola secondaria e desidero far conoscere…
Pubblicare le graduatorie dei candidati docenti risultati idonei ai concorsi, ammetterli a frequentare il corso…
A volte capita, soprattutto per le festività natalizie, ma anche per altre particolari ricorrenze, che…
La Corte costituzionale si è espressa sulla questione di legittimità costituzionale della legge n. 86…