L’emergenza coronavirus continua e preoccupa il governo. A preoccupare, però, ancora di più è la fuga “di massa” dal nord (focolaio italiano della pandemia) al sud.
Già oggi il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha chiesto chi stava prendendo il treno per tornare nei propri paesi di origine di non farlo per non peggiorare l’emergenza sanitaria.
Adesso è anche il governo a mettere in guardia chi sta tornando a casa: “Questo è il momento della responsabilità di tutti. Non si possono bloccare tutti i trasporti, altrimenti non si riuscirebbero a garantire i servizi essenziali e ad evitare che il Paese si fermi totalmente. Per questo – sottolineano fonti di Palazzo Chigi consultata dall’agenzia Dire – va fatto uno sforzo in più da parte di tutti. Anche da parte di chi lavora o studia in un’altra regione diversa dal luogo dove ha la propria famiglia o la residenza: non si sposti. Se si vuole davvero bene ai propri cari, e per il bene di tutti, vanno evitati questi viaggi”.
Proprio per contrastare l’emergenza, e nell’ambito degli interventi volti alla riduzione dei treni ordinari a lunga percorrenza, il Ministero dei Trasporti ha disposto da stasera il blocco dei treni notturni.
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