Il Comitato di esperti nominato due giorni fa dalla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina per lavorare alla ripartenza della scuola dopo l’emergenza e al miglioramento del sistema di Istruzione è già al lavoro.
“Stamattina ho partecipato alla riunione di insediamento – spiega la Ministra -. Poco fa è terminato il primo incontro, molto operativo. Ringrazio il Professor Patrizio Bianchi, che coordina i lavori, per aver messo subito in moto gli esperti coinvolti”.
“Il comitato opererà con rapidità – assicura il coordinatore Patrizio Bianchi – ci daremo tempi stretti perché sappiamo che c’è molta attesa da parte di famiglie, personale scolastico, studenti”. Il tavolo farà velocemente le prime proposte e ha già un fitto calendario di lavori.
“Lavoreremo a come ripartire e a come farlo in sicurezza, tutelando la salute di tutti – aggiunge la Ministra -. Daremo risposte al personale, alle famiglie, ad alunni e studenti, dai più piccoli, i bambini, ai più grandi, i ragazzi dell’ultimo anno di scuola. È un lavoro delicato e importante. Abbiamo subito due priorità: sostenere le famiglie coinvolte dalla chiusura delle scuole e lavorare per garantire gli Esami di Stato del secondo ciclo, che noi auspichiamo si facciano in presenza”.
Il Comitato potrà formulare proposte su:
- l’avvio del prossimo anno scolastico, tenendo conto della situazione di emergenza epidemiologica attualmente esistente;
- l’edilizia scolastica, con riferimento anche a nuove soluzioni in tema di logistica;
- l’innovazione digitale, anche con lo scopo di rafforzare contenuti e modalità di utilizzo delle nuove metodologie di didattica a distanza;
- la formazione iniziale e il reclutamento del personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado, con riferimento alla previsione di nuovi modelli di formazione e selezione;
- il consolidamento e lo sviluppo della rete dei servizi di educazione e di istruzione a favore dei bambini dalla nascita sino a sei anni;
- il rilancio della qualità del servizio scolastico nell’attuale contingenza emergenziale.
Le proposte presentate saranno poi vagliate dai vertici del Ministero.
Il Comitato è composto da 18 esperti:
- Prof. Bianchi Patrizio, coordinatore, professore ordinario di Economia e Politica industriale presso l’Università di Ferrara;
- Dott.ssa Carimali Lorella, docente presso il Liceo Scientifico statale “Vittorio Veneto” di Milano;
- Prof. Ceppi Giulio, ricercatore e docente incaricato presso il Politecnico di Milano;
- Dott. Di Fatta Domenico, dirigente scolastico presso l’Istituto di istruzione superiore “Regina Margherita” di Palermo;
- Dott.ssa Ferrario Amanda, dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore “Tosi” di Busto Arsizio (Varese);
- Dott.ssa Fortunato Maristella, dirigente dell’Ambito Territoriale di Chieti e Pescara, Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo;
- Prof.ssa Lucangeli Daniela, professore ordinario di Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo presso l’Università di Padova;
- Prof. Melloni Alberto, professore ordinario di Storia del Cristianesimo presso l’Università di Modena-Reggio Emilia;
- Dott.ssa Pozzi Cristina, Ceo & Co-founder Impactscool;
- Dott. Quacivi Andrea, Amministratore delegato di Sogei;
- Dott.ssa Riccardo Flavia, ricercatore presso l’Istituto Superiore di Sanità;
- Prof. Ricciardi Mario, già professore associato di Diritto del Lavoro e delle Relazioni industriali presso l’Università di Bologna;
- Prof.ssa Riva Mariagrazia, professore ordinario di Pedagogia Generale e Sociale, presso l’Università di Milano-Bicocca;
- Prof. Salatin Arduino, presidente Istituto internazionale salesiano di ricerca educativa – ISRE;
- Prof. Sandulli Aldo, professore ordinario di Diritto Amministrativo presso la LUISS Guido Carli;
- Dott.ssa Spinosi Mariella, dirigente tecnico del Ministero dell’Istruzione in quiescenza;
- Dott. Versari Stefano, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna;
- Prof. Villani Alberto, Presidente della Società Italiana di Pediatria.
Il Comitato coinvolgerà, con apposite audizioni, professionalità interne all’Amministrazione, Enti di ricerca, Università, Associazioni di categoria, il Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche e il Forum nazionale delle Associazioni dei genitori della scuola (Fonags), nonché i rappresentanti delle Consulte studentesche.
Il Comitato potrà anche avviare interlocuzioni e specifiche audizioni con la Conferenza Stato-Regioni, con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, con l’Unione delle Province d’Italia. Gli esperti opereranno a titolo gratuito. Il gruppo di lavoro resterà in carica fino al prossimo 31 luglio.