Un ‘pigiama party’ didattico sul mito greco, ad iniziare da quello di Morfeo, organizzato sulla piattaforma informatica Google Meet per gli alunni della scuola secondaria di primo grado: l’idea di realizzare un approfondimento a distanza con i propri alunni sul dio del sonno è della professoressa Dezia Tallarico, 42 anni, docente di Lettere alle scuole medie Lavinia Fontana di Bologna.
Tutti i venerdì collegati al ‘Meeto’
L’iniziativa sul mito greco, chiamata ‘Meeto’, andrà in scena ogni venerdì alle ore 21.
Venerdì sera, il 20 marzo, hanno partecipato all’incontro 25 alunni iscritti a due classi: sono stati ad ascoltare la docente con interesse e ponendo più di una domanda.
“In queste notti, da quando è esplosa l’emergenza, tutti facciamo brutti sogni o incubi: chi è – dice la prof Tallarico – che non li fa in un momento così difficile? Dietro quegli incubi c’è Morfeo e quei sogni, quegli incubi, ci stanno raccontando qualcosa di noi in questo momento. Dobbiamo ascoltarli”, sottolinea l’insegnante.
Il mito si allarga
L’idea è piaciuta. Ed ora – scrive ancora ha il Corriere di Bologna -, già si parla di ‘aperiMeeto’: l’appuntamento è anticipato alle 18.45.
La regola di base è sempre la stessa: “Esserci ed esserci in pigiama, insegnante e genitori compresi”, ha detto la prof.
Tutti collegati, per condividere, con un aperitivo sano, un altro mito.