Alcuni quotidiani riportano notizie riferite ad alcuni supermercati e ipermercati che vietano l’acquisto di quaderni e materiale di cancelleria perché non considerati beni di prima necessità.
La grande distribuzione ha in alcuni casi inibito l’ingresso a determinate corsie in cui sono presenti articoli non rientranti tra quelli previsti dal DPCM 11 marzo.
In proposito, gli allegati 1 e 2 al decreto riportano la lista delle attività consentite:
Allegato 1
COMMERCIO AL DETTAGLIO
- Ipermercati
- Supermercati
- Discount di alimentari
- Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
- Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
- Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)
- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)
- Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
- Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
- Farmacie
- Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale
- Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
- Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
- Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
- Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
- Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
Allegato 2
SERVIZI PER LA PERSONA
- Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
- Attività delle lavanderie industriali
- Altre lavanderie, tintorie
- Servizi di pompe funebri e attività connesse.
Servono chiarimenti
E’ evidente che siano necessari dei chiarimenti a livello istituzionale. Perché ad esempio le cartolerie, per decreto, devono restare chiuse, ma in teoria, a parte i casi sopracitati, gli stessi prodotti possono essere venduti presso la grande distribuzione. Non è questa una discriminazione nei confronti dei piccoli negozi?
Se però nessuno vendesse più quaderni, penne e matite, come potrebbero i ragazzi procedere con i compiti e con la didattica a distanza?
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