In una nota congiunta i segretari regionali della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza, Cisl Scuola, Francesca Bellia, Uil Scuola, Claudio Parasporo, Snals Confsal, Michele Romeo, e Fgu Gilda Unams, Loredana Lo Re, fanno sapere:
Comunicazioni contrastanti
“Consapevoli del fatto che il momento è particolarmente concitato e che l’emergenza è sicuramente di natura complessa, riteniamo comunque doveroso rappresentare le preoccupazioni e le richieste di chiarimenti che ci vengono sottoposte, legittimamente e in modo insistente, dai Dirigenti Scolastici e da tutto il personale della scuola, a seguito del susseguirsi di “comunicazioni” contrastanti e non chiare da parte del Comune di Palermo e dai “comunicati” stampa dell’Assessorato Regionale alla pubblica istruzione che ad oras cambiano versione (le lezioni sono sospese; tre giorni di chiusura scuola per sanificazione locali; tre giorni di lezioni sospese per pulizie locali; chiusura scuole; scuole chiuse fino a lunedì). Queste comunicazioni hanno generato diverse, a volte errate, modalità di organizzazione delle scuole e dell’utilizzo del personale”. “Riteniamo ingiustificabile e molto grave – aggiungono – l’assenza di una Ordinanza Regionale che indichi con chiarezza e dettagli tutte quelle azioni che le scuole siciliane ed in particolare Palermo e provincia avrebbero dovuto attivare già da stamattina”.
La mancata ordinanza della Regione
“Da interlocuzioni con l’Assessorato – continuano – avevamo rassicurazioni che entro le ore 18 la Regione diramasse una ordinanza. Nulla di tutto questo ad oggi è stato fatto. Lamentiamo l’assenza di una cabina di regia con i Dirigenti che rappresentano il Ministero in Sicilia”.
Indifferenza e superficialità
“Troviamo irrispettoso per la scuola palermitana e per le sue province – concludono – l’indifferenza e la superficialità da parte di chi governa questa grave emergenza, nonostante i nostri numerosi appelli! Siamo vicini ai dirigenti scolastici e a tutto il personale docente e ATA che si trovano a fronteggiare, con grande difficoltà, questo particolare momento. E’ necessario fornire, con urgenza, indicazioni che siano soprattutto chiare ed esaustive. La scuola siciliana ringrazia!”.