“La situazione attuale, e le informazioni spesso discordanti, possono generare una certa confusione che può anche condurre a sentimenti di paura e di disagio”, avverte il presidente di Telefono azzurro, che ha stilato un decalogo su come affrontare il tema, quali messaggi veicolare, come rispondere alle inevitabili domande dei ragazzi, in che modo parlare di questi avvenimenti a casa e a scuola.
“Le notizie sui media e social media possono costituire esperienze stressanti per chi le fruisce, soprattutto per i bambini e gli adolescenti”, afferma in una nota Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro.
“La chiusura delle scuole, la sospensione delle attività sportive, la ricerca di mascherine e di disinfettanti possono impattare gli equilibri di una famiglia – aggiunge Caffo – Chiaramente, non tutti reagiscono allo stesso modo. Tuttavia, la situazione attuale, e le informazioni spesso discordanti, possono generare una certa confusione che può anche condurre a sentimenti di paura e di disagio.
“Spiegare ai bambini cosa sta succedendo con un linguaggio chiaro e scevro da sensazionalismo è possibile”.
● Prima di introdurre l’argomento del Coronavirus con i bambini e gli adolescenti, o di condividere notizie, assicurati di esserti informato sufficientemente e tramite fonti attendibili;
● Supervisiona, per quanto possibile, l’esposizione dei più piccoli alle notizie a riguardo, prevenendo la sovraesposizione e il controllo eccessivo della situazione;
● Cerca di trovare il tempo e la tranquillità necessari per stare insieme ai tuoi figli e offri loro uno spazio di dialogo;
● Ascolta tutte le loro domande, anche se ripetitive, insistenti e contraddittorie e rispondi con sincerità. Non fornire troppi dettagli, che potrebbero essere fonti di preoccupazione;
● Accogli le loro eventuali paure e timori, anche se possono sembrare eccessivi. Anche se non sei in grado di fornire una risposta specifica, l’importante è essere presenti e preservare la stabilità;
● Utilizza parole adatte alla loro età, scegliendo termini comprensibili per spiegare quello che sta succedendo;
● Presta attenzione a possibili manifestazioni di paure e di ansia, che possono esprimersi in diversi modi, per esempio, reazioni psico-somatiche o variazioni nel comportamento;
● Rassicurali sul fatto che la routine non cambierà totalmente. Cerca di mantenere almeno alcune delle vostre abitudini a casa (per es. gli orari della cena, la visione di un film insieme);
● Attenersi alle indicazioni regionali e nazionali è molto importante, al fine di permettere azioni di prevenzione efficaci. Allo stesso tempo, è bene permettere momenti in cui i tuoi figli (e anche tu) possano mantenere i contatti con la propria rete sociale, anche grazie al supporto mondo digitale;
● Segui i comportamenti indicati dalle linee guida del Ministero della Salute e promuovi la condivisione di queste buone abitudini all’interno della famiglia;
In caso di necessità di supporto per la comunicazione con i bambini e gli adolescenti su questo tema delicato, contatta il Centro di Ascolto e Consulenza 1.96.96 di Telefono Azzurro, attivo 24/24 o consulta il sito www.azzurro.it
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