Finalmente ci siamo!
A gennaio, a quanto riferiscono i sindacati, si dovrebbe partire con i corsi di riconversione per i docenti in esubero, ma anche per coloro che pur non essendo in esubero appartengono a classi di concorso in esubero.
Resta alta la preoccupazione per i docenti Dos che ritengono che, attraverso l’unificazione delle aree di sostegno e attraverso questi corsi di riconversione, non potranno avere più confermate le posizioni di graduatoria acquisite negli anni. Tuttavia i corsi di riconversione sono da ritenersi ai nastri di partenza, dipenderà solo dall’organizzazione territoriale di ogni provincia, ma il Miur informa che entro gennaio o al massimo entro febbraio 2015, tutto sarà attivato.
L’Amministrazione ha comunicato, nell’incontro del 27 novembre con i sindacati, che è stata stipulata una convenzione tra MIUR e Conferenza Nazionale di Scienze della Formazione Primaria, che consentirà di attivare corsi in numero sufficiente ad accogliere tutte le richieste di partecipazione presentate dai docenti interessati già da più di un anno.
Il termine dei corsi, di durata annuale, è previsto per il dicembre 2015. In buona sostanza per l’anno 2016/2017 i docenti che avranno acquisito il titolo sul sostegno, potranno, qualora non avessero cattedra curricolare, essere impegnati come docenti di sostegno.
Ci sono voluti due lunghi anni, da quando il decreto direttoriale n. 7 del 16 aprile 2012 aveva regolamentato i corsi di formazione per la specializzazione all’attività di sostegno, per arrivare alla partenza di questi corsi. Qualche docente che all’epoca del decreto suddetto non era in esubero e ne tantomeno appartenente a classe di concorso in esubero, si trova oggi ad essere escluso dall’opportunità di potere conseguire questa specializzazione pur avendo oggi lo stato di docente senza cattedra, perché attualmente in DOP, e chiede quindi di potere partecipare. Si attende da parte del Miur un chiarimento sulla riapertura dei termini di partecipazione a questi corsi di riconversione, anche per i docenti che attualmente si trovano in esubero.