Dei 1.500 posti, messi a concorso a livello regionale, invece, 1.054 sono stati assegnati al primo ciclo scolastico, 443 al secondo e solo 3 per gli istituti educativi. Questi ultimi così distribuiti: uno in Campania, uno in Lazio e uno alla Toscana.
Il numero maggiore di ammessi è stato in Sicilia (1.057) nel primo e (343 nel secondo ciclo). La seguono la Campania (945 e 392), Lombardia (791 e 280), Puglia (665 e 322), Lazio (553 e 287).
La procedura concorsuale a livello regionale vede nella prima fase la selezione per titoli; quindi il concorso di ammissione; il periodo di formazione e in ultimo l’ esame finale.
Dopo l’esame finale saranno compilate e approvate contestualmente le graduatorie generali di merito distinte per i tre settori formativi e saranno dichiarati i vincitori nei limiti dei posti messi a concorso.
Quasi completi sono gli elenchi delle commissioni giudicatrici. In molte regioni restano ancora da nominare i membri aggregati di Inglese e Informatica; il presidente e i due componenti supplenti.
Nessuna regione ha il quadro completo. Le più vicine alla completezza sono le regioni Basilicata, Calabria, Lazio e Marche. Mentre scriviamo, totalmente non composte sono le commissioni delle regioni Liguria, Molise, Toscana e Umbria.
Per meglio visionare le tabelle della ripartizione dei posti e degli ammessi, nonché gli elenchi dei componenti le commissioni, rese note dall’Anp (Associazione nazionale presidi) consulta “Ulteriori approfondimenti”