Corso del Vicariato di Roma su “Progettare la vita: amore, sessualità, corporeità”
Sta facendo gran parlare il riferimento fatto qualche giorno fa da Papa Benedetto XVI al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, sulla pericolosità di alcuni corsi di educazione sessuale organizzati in alcuni Paesi europei (particolarmente in Spagna), che “trasmettono concezioni della persona e della vita presunte neutre, ma che in realtà riflettono un’antropologia contraria alla fede e alla retta ragione”. Questi corsi, ammonisce il Papa, rappresentano una minaccia alla libertà religiosa delle famiglie.
Va comunque chiarito che il monito del Papa non riguarda l’educazione sessuale in quanto tale, che forse sarebbe meglio definire come “educazione all’amore” di cui la sessualità è solo un aspetto.
Proprio ieri, infatti, nel Palazzo Lateranense, il Vicariato di Roma, per specifica iniziativa del Centro per la Pastorale Familiare e Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile, ha avviato un corso di formazione sul tema “Progettare la vita: amore, sessualità, corporeità”, che si concluderà l’8 marzo prossimo.
Il corso, fa sapere il Vicariato, è aperto a giovani, ad animatori di pastorale giovanile, a sacerdoti, a religiosi e religiose, a catechisti, ad educatori, a responsabili di gruppi giovanili ed a insegnanti.
Gli incontri saranno a cadenza settimanale e consisteranno in un percorso di approfondimento e di riflessione sul valore della persona, della coppia, della sessualità e del matrimonio.