Il corso su “esorcismo e preghiera di liberazione” presente sulla piattaforma dedicata alla formazione degli insegnanti è un “corso organizzato da un ente esterno, non dal Miur, accreditato per la formazione e l’aggiornamento dei docenti”. Lo specificano all’Ansa fonti dei ministero dell’Istruzione, spiegando che “si tratta dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, soggetto che, in quanto Università, è accreditato automaticamente ai sensi della direttiva 170/2016”.
“L’Ateneo – continuano dal dicastero dell’Istruzione – propone questa e altre iniziative ai docenti. Il corso citato è destinato, in particolare, alla platea degli insegnanti di religione cattolica. Non è in ogni caso un corso destinato agli studenti”.
“La procedura da anni prevede che i titoli e le descrizioni dei corsi vengano caricati in autonomia dagli Enti certificati sulla piattaforma, con un periodico controllo a campione da parte del Miur sugli oltre 30.000 percorsi presenti fra cui i docenti possono scegliere”, hanno concluso da viale Trastevere.
A rendere pubblica la notizia del corso di esorcismo sulla piattaforma ministeriale Sofia, era stato, sempre il 14 febbraio, Nicola Fratoianni,di Liberi e Uguali nonché segretario nazionale di Sinistra Italiana, annunciando un’interrogazione parlamentare.
“Il ministro dell’Istruzione leghista e il Miur – ha detto Fratoianni – offrono come formazione ai docenti un corso sull’esorcismo e la preghiera di liberazione, al modico prezzo di 400 euro. Giustamente, le scuole crollano e l’unica possibilità è pregare”.
“E’ evidente – prosegue il leader di SI – che il ministero dovrà rispondere ad una nostra interrogazione su questa vicenda abbastanza paradossale”.
Del caso ha parlato anche l’on. Laura Boldrini, ex presidente della Camera: “Le scuole non sono sicure e non a norma, le palestre non agibili, gli insegnanti non adeguatamente retribuiti. E il ministero dell’istruzione padana che fa? Promuove corsi sull’esorcismo!”, ha detto l’attuale esponente LeU.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…