Il corso è destinato a coloro che operano o intendono lavorare a stretto contatto con le istituzioni europee. Si tratta di due giornate dedicate ai finanziamenti comunitari.
Il piano di studi comprende una panoramica generale sui programmi cofinanziati dal bilancio comunitario e gestiti tanto dalla Comissione europea che dagli Stati membri, con particolare attenzione al VI Programma Quadro di ricerca e sviluppo tecnologico ed ai fondi strutturali, nonché l’analisi delle tecniche di elaborazione e redazione di una richiesta di contributo, attraverso le tappe fondamentali dell’identificazione dello strumento finanziario più adeguato, della ricerca dei partner e della formulazione del budget dell’azione proposta. E’ prevista anche una sessione incentrata sulle metodologie di progettazione e attuazione di efficaci strategie di lobbying mirate all’apparato istituzionale dell’Unione europea.
La metodologia formativa utilizzata si avvale, tra l’altro di lezioni teoriche, simulazioni, discussioni di gruppo guidate.
Per l’ammissione al corso è richiesta la laurea o esperienza equivalente ed una buona padronanza della lingua inglese.
Si parla delle nuove linee guida per l'educazione civica che dovrebbero essere pubblicate a breve.…
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dichiarato: “Si mira a creare una…
Mi chiedo se qualcuno/a dei frequentanti i percorsi formativi di abilitazione si sia posto il…
I piani regionali di dimensionamento delle scuole non sempre hanno tenuto conto di tutte le…
Il 28 giugno 2024 è scaduta la domanda d’inserimento, di conferma o di aggiornamento nelle…
Se uno studente arriva in ritardo nelle nostre scuole, peggio che gli possa andare è…