A Cremona, l’Università di Pavia fa partire la prima laurea quinquennale per diventare restauratori di strumenti musicali e scientifici antichi.
Il corso, della durata di cinque anni, combina “competenze culturali in ambito umanistico e scientifico con lo sviluppo delle abilità manuali”, oltre allo studio “ci vuole talento. In più, il corso sensibilizza gli studenti sui problemi etico e deontologico relativi alla conservazione e al restauro dei beni culturali”, scrive Il Corriere della Sera, e gli “sbocchi professionali non sono legati al solo restauro ma si allargano alla conservazione, alla gestione e alla valorizzazione degli strumenti musicali e di quelli della scienza e della tecnica”.
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Il corso di Cremona prevede solo 5 studenti per anno e per essere ammessi occorre avere un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo equipollente. Bisogna possedere, oltre a una buona abilità manuale, un’adeguata preparazione in ambito umanistico e scientifico, nonché una conoscenza musicale di base.
In questo corso, dei 300 CFU, Crediti formativi universitari, complessivi, almeno 90 sono da maturare nei laboratori e nei cantieri di restauro.
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