A Cremona, l’Università di Pavia fa partire la prima laurea quinquennale per diventare restauratori di strumenti musicali e scientifici antichi.
Il corso, della durata di cinque anni, combina “competenze culturali in ambito umanistico e scientifico con lo sviluppo delle abilità manuali”, oltre allo studio “ci vuole talento. In più, il corso sensibilizza gli studenti sui problemi etico e deontologico relativi alla conservazione e al restauro dei beni culturali”, scrive Il Corriere della Sera, e gli “sbocchi professionali non sono legati al solo restauro ma si allargano alla conservazione, alla gestione e alla valorizzazione degli strumenti musicali e di quelli della scienza e della tecnica”.
{loadposition carta-docente}
Il corso di Cremona prevede solo 5 studenti per anno e per essere ammessi occorre avere un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo equipollente. Bisogna possedere, oltre a una buona abilità manuale, un’adeguata preparazione in ambito umanistico e scientifico, nonché una conoscenza musicale di base.
In questo corso, dei 300 CFU, Crediti formativi universitari, complessivi, almeno 90 sono da maturare nei laboratori e nei cantieri di restauro.
Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…
Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…
"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…